Le possibili domande dell’edizione 2014. In chiusura il bando
Freme l’attesa per nuovo bando del concorso Agenzia delle Entrate 2014, mentre si avvicina a grandi passi il completamento della procedura per la seconda fase del rinnovamento degli organici.Rimangono, infatti, poco più di due settimane per l’invio delle domande di partecipazione alla seconda selezione avviata negli ultimi mesi da parte dell’ente guidato da Attilio Befera e, nel frattempo, anche gli aspiranti funzionari sono all’erta.
Dopo la prima infornata di addetti tecnici, con le domande di partecipazione chiuse nelle scorse settimane, infatti, si attende con trepidazione il via al reclutamento dei funzionari amministrativi, che andranno a ricoprire molte posizioni rimaste vacanti da pensionamenti o avanzamenti di carriera, oppure verranno create ex novo.
Da una parte, infatti, le recenti innovazioni apportate al sistema fiscale e di controllo dell’evasione da parte degli ultimi governi – in particolare dall’esecutivo di Mario Monti in avanti – richiedono un personale numeroso e qualificato. Redditometro, spesometro che dal prossimo anno sarà aperto anche alle pubbliche amministrazioni, anagrafe dei conti correnti, nuovo Isee, dati tributari, denunce dei redditi e via dicendo: una marea dio strumenti in mano al sistema fiscale che, spesso, mettono in crisi contribuenti e anche gli stessi legislatori, costretti a intervenire fuori tempo massimo con circolari ad hoc.
Ecco, dunque, che l’Agenzia deve correre ai ripari cercando di portare forze fresche e competenti in materia al proprio organico. Non a caso, infatti, si è partiti dai funzionari tecnici, essendo in via di stesura la riforma del catasto che impegnerà le istituzioni contabili per i prossimi 3-4 anni. poi, il rinnovamento deve passare giocoforza anche da un ricambio nelle cariche dirigenziali, ragion per cui è stato aperto il bando per le 403 posizioni di dirigente, in scadenza il prossimo 12 giugno.
Quindi, il prossimo sarà il bando per funzionari amministrativi, che dovrebbero invadere gli uffici delle Entrate nel numero di oltre mille nuove figure professionali entro il 2016. Le competenze richieste, comunque, sono affini: diritto amministrativo, tributario, modalità di accertamento e riscossione, diritto civile e commerciale, finanze e contabilità aziendale.
Fonte: LeggiOggi