Come AlmaCattleya direi: Boh, ciò che chiedevo non mi sembrava tanto difficile. Dopotutto ho voluto anche posticipare la data di scadenza. Ho mandato più volte un post per ricordare, ma solo due blogger hanno accettato la sfida.Come Aulonia potrei dire: Evidentemente ci deve essere stata una selezione naturale e solo due blogger sono arrivate alla finalissima.
Quale di queste affermazioni è reale? E io che ne so?!
Innanzitutto desidero parlare un po' di Aulonia. Lei "abita" il mio secondo blog e non solo. Come immagine è nata molto prima del secondo blog, diciamo che è nata con il dipinto che trovate a destra. In realtà quel dipinto voleva rappresentare altro e pensate che avrà ormai una decina di anni. Testa più grande rispetto al corpo, capelli biondi sparati in aria con tracce nere, corpo sottile e minuto, una casacca che sa di povero e quegli occhi giallo/verdi contornati di nero che per farli mi sono ispirata a quelli della bambina afghana della famosa foto del National Geographic per non parlare della bocca piccola e rossa.
Sin dalla mia prima mostra ha catturato subito l'attenzione. Rimanevano colpiti da questa piccola creatura dai colori chiari con questo sfondo nero molto insistito nei tratti.
Eppure all'inizio rappresentava qualcosa di terribile e alla fine trovo queste persone affascinate da questa bambina. Che questo dipinto sia ben altro?! Così la bambina ha iniziato ad abitare prima me e rappresentava prima una falena alla ricerca della luce con l'intento di non bruciarsi e poi dopo questa bambina ragno.
Solo dopo che lei è "nata" come la bambina ragno, è "comparso" il nome e davvero attraverso un sogno.
Ecco Aulonia in uno dei primi disegni che ho realizzato.
Il suo corpo è normale, non ha quelle braccia che alla fine ho deciso di tenere però già c'era quell'idea. Infatti sopra avevo scritto Nel suo corpo di bambina risiede una dea ma ancora molte cose dovevano ancora venire.
Alla fine è nato il blog.
Presentiamo ora le due concorrenti.
Al lato sinistro abbiamo Marcella Andreini e al lato destro Romina Tamerici. Ad entrambe piace scrivere, ma la loro visione sulla scrittura è completamente diverso, concetti che nemmeno io sono a conoscenza. Comunque sono blogger che si rispettano profondamente e quindi credo che sarà un combattimento leale.
Giudice supremo: io, me e me stessa.
Specifichiamo come ho deciso di valutare i lavori. Ho provato prima a leggerli come se io fossi un'estranea, come se affrontassi il mondo di Aulonia per la prima volta e poi come la creatrice di tale mondo.
Ora vediamo quale carta hanno scelto.
Marcella Andreini ha optato per un'ipotetica premessa
Aulonia è un personaggio o forse è uno spirito, no forse è un respiro. Guarda come nel mondo di Aulonia le foglie non cadono dagli alberi, nel suo mondo le foglie danzano e muovono l'aria che solletica le ali degli uccelli e passa attraverso le tele del ragno. E negli occhi del ragno come grandi specchi vi si riflette il mondo; vi si riflette tutto l'universo ossia il fiore di loto. Vedi Aulonia, anche il fiore di loto è nato dal fango ma non è meno candido di un giglio. Gli alberi hanno espressioni incredule, non sono minacciosi come gli alberi delle fiabe. Il mondo di Aulonia parla, parlano le nubi, il vento, le gocce d'acqua; il mondo di Aulonia sa parlare perché Aulonia sa ascoltare.
Ora invece tocca a Romina Tamerici. Lei ha scelto come carta una poesia.
Occhi nuovi
Voglio occhi nuoviche non siano afflitti da lacrimema incurvati da sorrisi.
Voglio occhi nuovi
per guardare al passato senza malinconia,
per rammentare meglio i bei ricordi.
Voglio occhi nuovi
per andare verso il futuro senza più timori,
per vedere speranza oltre il buio.
Voglio occhi nuovi
per scorgere bontà
anche dove ora vedo ingiustizia.
Voglio occhi nuovi
per ricominciare da capo
senza tornare indietro.
Voglio occhi nuovi
per rileggere gli errori
come opportunità.
Voglio occhi nuovi,
come li hai avuti tu,
Aulonia.
Marcella ha deciso di voler raccontare tutto il mondo di Aulonia nella sua complessità, mentre Romina ha deciso di voler raccontare un fatto solo ovvero quando Aulonia decide di cambiare gli occhi letteralmente (potete leggere il primo passaggio qui quando decide di andare dal Chirurgo).
Sono entrambi dei buoni lavori, ma tutti e due presentano alcuni difetti o meglio alcune mancanze.Nel primo lavoro non c'è traccia del conflitto, del senso di solitudine che a volte si trova in Aulonia soprattutto da quando è "nata" sulla Terra. Qualche esempio?Da L'abbandonoChe cosa è successo?Mi ricordo che ero andata all'Araluen (ho saputo il nome solo poco fa) e qualcosa mi ha afferrato.
Ricordo varie sensazioni, ma non avevo paura perché sapevo che la mia piccola voce c'era sempre.
A proposito: dov'é? Dov'è quella voce gentile che mi ha sempre accompagnato da quando ho cambiato gli occhi?
Dove sei? Appari, perfavore.
Niente, mi ha abbandonato.
Qua tutto sembra che mi abbia abbandonato.
Non mi sono mai sentita così, così... sola.
Sapevo di essere come in una ragnatela: ogni filo è collegato ad un altro e le estremità sono importanti quanto il centro.
Però adesso...
Per la prima volta ho fame e freddo.Oppure anche da Diventare Umana?!"Io diventare Umana?!" chiedo allibita."Sì, mia cara. Non è questo il tuo desiderio?""No e non è neanche l'ultimo!""Perché parli così? Finalmente saprai chi sei.""Non è questo il punto. Io non voglio diventare Umana!""Ma così potrai amare.""Posso amare rimanendo così come sono. L'amore non è solo degli Umani, non appartiene solo a loro. L'amore è della Terra.""Sì, però...""E poi parlano, parlano. Discutono di cose talmente sciocche non rendendosi conto delle cose veramente importanti. Le perdono, le vedono svanire. Stanno lì a interrogarsi sul significato della vita e poi non la vivono. Io non ho nessunissima intenzione di diventare un'Umana."
L'emozione è così forte che la mia voce trema.
"Aulonia, tu stai piangendo?""Non è niente." rispondo ma non è vero: ho rinunciato alla mia attività, mi sono fatta trapiantare degli occhi nuovi per poter vedere l'infinito e ora eccomi...Loro non sanno neanche cos'è l'infinito!!!(piccola nota: per chi non conosce il mondo di Aulonia, lei sta parlando con un fior di loto)Passiamo ora alla poesia di Romina.Come ho detto all'inizio, lei si riferisce al fatto che Aulonia si sia fatta sostituire gli occhi dal Chirurgo però le motivazioni mi sembrano diverse.Ne Quinta annotazione (il post precedente alla visita del Chirurgo) ecco cosa c'è scritto nel finale:Voglio conoscere molte più cose, voglio che i miei sensi si sviluppino in modo di capire l'infinito.La strada che vedo nel voler cambiare gli occhi di Romina mi sembra quasi: "Sono stanca di ciò che mi è successo. Desidero cambiare gli occhi per cambiare strada." mentre la scelta di Aulonia è sul "Desidero vedere meglio la strada davanti a me quindi cambio gli occhi." Perciò in qualche maniera lei non esclude che qualcosa possa andare storto, che qualcosa non andasse come sperasse. Diciamo che il cambiamento degli occhi di Romina bada più alla meta mentre quello di Aulonia è più sul tragitto.(piccola nota: con quello che ho detto in precedenza non ho nessunissima intenzione di interpretare il pensiero reale di Romina, ma solo rispetto a questo concorso. Non so se pensa così quindi potrei avere detto una cosa che in fondo non le appartiene.)Inoltre la mia richiesta è un lavoro ispirato al mondo di Aulonia. Romina ha deciso di porre se stessa in relazione al mondo di Aulonia. Poteva essere una buona scelta se in qualche maniera coincideva con Aulonia e il suo mondo. Ma visto che così non è e visto che non era specificato nella mia richiesta alla fine sono giunta a una conclusione: la vincitrice è Marcella Andreini anche per una sostanziale cosa: ha scelto di raccontare il mondo di Aulonia con un linguaggio che sembra derivare dai post. Ammetto che sono rimasta stupita nel leggere ciò perché lo riconoscevo come mio. Ma non si tratta di "Oh, adesso per farle colpo decido di prendere qualche pezzo che lei ha scritto, faccio un bel mischione e mi assicuro la vittoria." perché alcune cose che lei ha riportato io non le ho scritte come ...E negli occhi del ragno come grandi specchi vi si riflette il mondo... Io non ho mai scritto una roba del genere, è una cosa che deriva completamente da lei e ci sta perfettamente col mondo di Aulonia. Anche il solo fatto di aver iniziato con Aulonia è un personaggio o forse è uno spirito, no forse è un respiro... Ecco già risponde alla questione Chi è Aulonia? senza andare però nel sicuro: Aulonia vive nell'incerto, è una creatura ambigua, un momento è una cosa e il momento dopo è un'altra quindi come si fa ad affermare con certezza chi è Aulonia?Inoltre il senso di accoglienza che si può percepire leggendo la sua premessa che invita proprio a voler entrare nel suo mondo. Inoltre una premessa, essendo breve, non racconta tutto nei minimi dettagli (anche se un minimo accenno non mi sarebbe dispiaciuto).
Perciò complimenti Marcella. Tu sei la vincitrice e quindi ti spetta come promesso un disegno su Aulonia. Se alla mia e-mail mi dici un po' come la vorresti, io te la farò.
Ringrazio anche Romina per il suo contributo e non solo.
Entrambe avete pubblicizzato il concorso come meglio avete fatto. Entrambe avete dimostrato un interesse per questa mia piccola creatura che mi commuove. In questo siete tutte e due vincitrici senza se e senza ma.
Spero che più avanti ci saranno lettori appassionati come voi due.
P.S.: A breve pubblicherò un nuovo post su Aulonia e credo che vi terrà tutti col fiato in sospeso. Almeno spero.
P.P.S.: Come ricordo, le due concorrenti possono prelevare una delle due versioni del disegno od entrambe anche e potete inserirla come volete nel vostro blog, scriverci qualcosa sopra o anche solo tenerla. A voi la scelta.