E ancora, possono partecipare i candidati che alla data del 22 giugno 1999 erano gia' in possesso di un titolo di laurea, di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data consentivano l'ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente. E’ inoltre ammesso a partecipare per la scuola dell’infanzia e primaria chi è in possesso di diploma magistrale purché conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002 o comunque al termine dei corsi triennali, quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998. Rispetto a ciò questo sarà l’ultimo concorso cui potranno accedere i diplomati in possesso del solo titolo magistrale, dal momento che la laurea in scienze della formazione primaria, è diventata condizione d’accesso per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria. Inoltre chi è in possesso di diploma di geometra o perito industriale e che concorrerà per la classe C430, può accedervi senza limitazione temporale.
Per i non abilitati c’è infine un’ultima speranza qualora dovesse verificarsi che per una classe di concorso le domande di partecipazione da parte degli abilitati siano inferiori al triplo rispetto alla previsione dei posti da conferire. In tal caso il Ministero ammetterà al concorso anche gli aspiranti privi di abilitazione, purché in possesso di una laurea che consenta l'accesso all'abilitazione corrispondente. Un punto ancora da chiarire e che sta suscitando confusione e polemiche riguarda i requisiti generali di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni richiesti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 citato nel bando, il quale escluderebbe i candidati che hanno più di 40 anni. Su questo punto si sta aspettando un chiarimento da parte del ministero.