Condividere file e cartelle con Dropbox con TrueCrypt!!!

Creato il 22 giugno 2011 da Italiangeek

Dropbox è un software multipiattaforma (disponibile per Windows, Mac OS X, Linux, iOS, BlackBerry OS e Android) cloud basedche offre un servizio di file hosting e sincronizzazione automatica di file tramite web.

Dropbox crea di default alcuni file d’esempio e li memorizza all’interno della propria cartella.

La sottodirectory Photos permette di condividere delle foto con chiunque (anche con utenti non registrati al servizio Dropbox). Tali foto verranno inseriti in una galleria digitale consultabile via web, accessibile in maniera semplice. Per condividere il contenuto di tale galleria con utenti non iscritti a Dropbox, è sufficiente comunicare lo speciale link visualizzato dopo l’accesso all’album fotografico d’interesse (“Share this gallery with friends“).

Anche la cartella Public consente di condividere delle risorse con altri utenti, anche con persone non registrate a Dropbox. Per ottenere il link diretto da comunicare ad altri utenti, è sufficiente fare clic col tasto destro del mouse sul file prescelto, selezionare la voce di menù Dropbox quindi Copy public link.

Qualora non si volessero “mettere a fattor comune”, pubblicamente, dei file e delle cartelle, le directory PhotosPublic sono eliminabili cliccando sull’icona di Dropbox, visualizzata nell’area della traybar di Windows, quindi su Preferences:

A questo punto, cliccando sulla scheda Advanced quindi sul pulsante Selective Sync…, si potranno eliminare i segni di spunta da entrambe le caselle PhotosPublic.

Per concludere la procedura, è sufficiente fare clic sul pulsante Update quindi due volte su OK:

Il materiale da condividere privatamente (accessibile, cioé, solamente dai propri sistemi, mediante l’account Dropbox precedentemente creato) deve essere memorizzato nella directory di Dropbox:

Le uniche critiche che vengono sollevate ai servizi per la memorizzazione e la condivisione dei dati “in-the-cloud” riguardano le politiche per la tutela dei dati applicate. Nel caso di Dropbox, per assicurarsi che i dati siano accessibili solo ed esclusivamente da parte del legittimo proprietario dell’account.

Tutte le trasmissioni di dati del file avvengono attraverso un canale cifrato (SSL), tutti i file conservati sui server Dropbox sono criptati (AES-256), gli impiegati Dropbox non possono accedere ai file degli utenti e la risoluzione dei problemi su un account avviene solo tramite l’accesso ai metadata dei file (nome dei file, dimensioni, ecc, ma non al contenuto).

Per ovviare a tale situazione è possibile utilizzare un semplice ma utilissimo espediente, chiamato TrueCrypt è un’applicazione della quale abbiamo ampiamente parlato e che consente di creare dei volumi crittografati.

Creando un volume cifrato all’interno della cartella di Dropbox, ci si assicurerà che quanto memorizzato al suo interno non possa essere mai sottratto da parte di terzi. Per accedere al contenuto dell’unità crittografata con TrueCrypt dagli altri sistemi, si dovrà ovviamente aver cura di installare tale applicazione oltre, ovviamente, al client di Dropbox.

Dopo aver scaricato l’ultima versione di TrueCrypt, nel nostro articolo utilizzaeremo la versione portatile, cioè possibile avviare l’applicazione evitando di installarla. Per procedere, infatti, è sufficiente selezionare Extract quindi cliccare su Next:

In questo modo, TrueCrypt verrà usano nella versione “portabile” e la configurazione del sistema operativo in uso non sarà assolutamente variata. Alla comparsa del successivo messaggio d’allerta si dovrà rispondere cliccando su .

La schermata seguente permette di selezionare la cartella all’interno della quale si preferiscono salvare i file di TrueCrypt (nel nostro caso, abbiamo indicatoC:\TrueCrypt):

Dopo aver cliccato su Extract, su OK ed infine su Finish, verrà mostrato il contenuto della cartella “C:\TrueCrypt”.

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