Essere Sordociechi
Non poter vedere, sentire, parlare. Sono le premesse per uno stato di isolamento assoluto.Il 95% di tutto ciò che apprendiamo viene percepito attraverso la vista e
l’udito. Chiudendo gli occhi e tappandosi le orecchie non si ha le piena
percezione di cosa vuol dire essere sordociechi.Essere sordociechi e pluriminorati psicosensoriali significa:
- avere una disabilità congiunta della vista e dell’udito, congenita o acquisita;
- avere una minorazione di entrambi i canali sensoriali e un ritardo evolutivo;
- avere la minorazione di almeno uno dei due canali sensoriali accompagnata da ritardo
- mentaleo evolutivo,
- °deficit motorie o problemi comportamentali, patologie organiche, danni neurologici.
personale e nell’apprendimento, oltre a gravi difficoltà anche nella percezione
dell’ambiente circostante e nelle relazioni interpersonali.
Penso che il bambino che ho visto faccia parte dei pluriminorati, perchè era assolutamente inerte,eppure aveva un espressione serena,quasi sorridente sul viso, che può venire solo da una costante e amorevole cura, ma soprattutto dal continuo contatto con un altro corpo prodigo di baci e carezze infinite. Io mi immagino l'abbraccio di questa madre e le mani che non si stancano di premere dolcemente sulla pelle del figlio, e l'alito vitale che cerca di insufflargli nella bocca, attraverso i baci. Credo che la condizione di queste creature sia meglio di quella di chi si rende conto della
propria situazione e anela a un miglioramento, a potersi muovere liberamente ed è conscio
di non poterlo fare.
I bimbi pluriminorati vivono in un loro mondo ovattato, senza porsi domande, ignari di
qualsiasi pericolo, ignari della morte.
Sapere che molte persone -cui va tutta la mia ammirazione- si prendono cura di questi
esseri disabili ha fatto correre la mia fantasia e chi mi conosce sa quanto mi attragga la
fantascienza.
E se anche noi avessimo un tutore, più o meno amorevole, che si occupa di dirigere le
nostre empatie, che attraverso il suo modo di educarci genera in noi interessi , amore o odio,
ribellione o sottomissione; faccia, insomma,di noi un proprio alter ego per nutrirsi di
emozioni ad esso sconosciute? Se fossimo pedine nella mente
un alieno che si è creato il suo video-gioco?