Condominio; Importante sentenza della cassazzione

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

Illegali le richieste di interessi e penali a carico dei condomini morosi senza L'unaminità assembleareCon la sentenza n. 10929/.depositata 18 maggio 2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che il condominio non può applicare penali a carico dei condomini che pagano in ritardo. La sentenza nasce dal ricorso proposto da un condominio che rivendicava una somma da un condomino moroso La seconda sezione civile, rigettando il ricorso del condominio ricorrente, nello stabilire che l'assemblea non ha il potere di prevedere penali a carico dei condomini ha però precisato che tali clausole penali "possono essere inserite soltanto in regolamenti contrattuali approvati all'unanimità" mentre, nel caso di specie, l'assemblea aveva invece stabilito che non potessero essere sollevate questioni relative all'annullabilità delle delibere senza il raggiungimento del quorum. In seguito alla bocciatura del ricorso in Appello, anche la Cassazione ha rigettato il ricorso del condominio creditore in quanto non sarebbe legittimo imporre clausole penali ai condomini in ritardo con il pagamenti.
(Data: 19/05/2011 10.30.00 - Autore: Luisa Foti) tratto da castoldi.it
In questo modo la Cassazione ha confermato la sentenza con la quale la Corte d'Appello di Trento, il 1° agosto 2008, aveva convalidato la nullità del decreto ingiuntivo con il quale ad una condomina del comprensorio Pata Scoss era stato intimato il pagamento di 9 milioni di vecchie lire comprensivo delle rate condominiali con l'applicazione degli interessi bancari, per il ritardo nell'adempimento.
“Non rientra nei poteri dell'assemblea condominiale - sottolinea la Suprema Corte respingendo il ricorso del condominio Pata Scoss - prevedere penali a carico dei condomini morosi, le quali possono, in teoria, essere inferite soltanto in regolamenti così detti 'contratualì, cioè approvati all'unanimità”.