La Confederations Cup 2013 comincia con lo spettacolo del Brasile, che supera 3-0 il Giappone nella partita inaugurale del Gruppo A. In rete vanno Neymar, Paulinho e Jo. E il pubblico verdeoro è in grande festa a Brasilia.
Brasile-Giappone 3-0, tre reti per la vittoria - Cerimonia inaugurale allo Stadio Nazionale Garrincha di Brasilia per la Confederations Cup 2013. Qualche contestazione dentro e fuori dallo stadio prima del match, in un Brasile che affronterà grandi eventi sportivi. Felipe Scolari, tornato a grande richiesta sulla panchina verdeoro, schiera il 4-2-3-1 con Oscar, Neymar e Hulk dietro Fred, e Alberto Zaccheroni, tecnico del Giappone che ha guidato al trionfo in Coppa d’Asia, che dà diritto al torneo in corso, risponde anch’egli col 4-2-3-1 e Okazaki di punta. Avvio e gol del Brasile: al 3′ da Marcelo a Fred, che dal limite scarica per Neymar che infila un tiro di destro perfetto all’incrocio. Il Giappone però va a rispondere con una buona tecnica, bene Hasebe in mezzo, Kagawa e Honda cercano di creare pericoli, ma Okazaki resta troppo isolato, Un paio di tentativi da fuori verso un non impeccabile Julio Cesar, mentre il Brasile chiude ogni varco al centro con Thiago Silva e Davd Luiz imperiosi in difesa, Paulinho ordinato in mezzo con Luis Gustavo, e qualche tentativo di Hulk che spesso rientra e affonda. E nel finale di tempo occasione per Fred, che controlla in area e tira, ma ci arriva Kawashima.
E nella ripresa ancora Brasile in avvio, al 48′ Dani Alves sfonda a destra e mette al limite per l’inserimento di Paulinho, che gira di destro in porta, trovando non troppo pronto Kawashima: raddoppio e buona la prestazione del centrocampista, seguito da molte squadre europee, soprattutto Roma, Inter e Tottenham. La partita adesso è nel controllo del Brasile, che cerca il gioco ma non riesce a divertire fino in fondo il pubblico, che comunque vede importanti miglioramenti nella propria Nazionale, dopo le difficoltà degli ultimi due anni con il c.t. Menezes. Con la qualificazione già ottenuta al Mondiale in quanto Paese ospitante, le amichevoli e la Coppa America di due stagioni fa sono state il banco di prova, non superato, dal Brasile che Felipe Scolari, c.t. Campione del Mondo 2002, sembra già aver sistemato. Quantomeno squadra più efficace. E con qualità anche in panchina, tanto è vero che, in un secondo tempo regolare, entrano Hernanes, Lucas e anche il ritrovato Jo, che va a segnare il gol del 3-0, servito da Oscar, al 92′. Brasile che dunque si porta in testa al Gruppo A. Lo stesso degli Azzurri.
Infatti la nostra Nazionale maggiore domenica, quando in Italia saranno le 21, affronta al nuovo Maracanà di Rio de Janeiro il Messico. Impegno molto difficile per gli Azzurri, che si spera abbiano ritrovato la miglior forma. E alla mezzanotte italiana in campo, per il Gruppo B, Spagna e Uruguay, a Recife. Nel gruppo anche Tahiti e Nigeria. Ricordiamo che si affrontano tutti i Campioni dei propri continenti, i Campioni del Mondo in Carica e il Paese ospitante. Brasile; quindi Spagna, Campione del Mondo, e anche Campione d’Europa e dunque nel secondo caso a rappresentare il Vecchio Continente va l’Italia, vicecampione d’Europa; Uruguay, Campione del Sud America; Messico, Campione del Nord e Centro America; Tahiti, Campione d’Oceania; Nigeria, Campione d’Africa, e Giappone, Campione d’Asia.
Fonte FIFA.com
Giuseppe Causarano
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