Il primo turno del girone B ha visto fronteggiarsi Spagna e Uruguay e Tahiti e Nigeria.
Tanta classe in campo nell'incontro disputatosi nella serata brasiliana di domenica (la mezzanotte di lunedì in Italia) tra i campioni del Mondo e d'Europa in carica e
la Celeste allenata da Óscar Tabárez.
Gli iberici vincono per 2-1 una partita in cui il risultato avrebbe potuto essere più rotondo, viste le molteplici occasioni sprecate dalle furie rosse che hanno costretto l'Uruguay a una partita di contenimento, limitando a sporadiche azioni individuali le sortite offensive di Cavani e compagni.
La Spagna è a detta di tutti la Nazionale più forte al mondo, e vederla giocare è un vero e proprio spettacolo. Le proprietà tecniche di centrocampisti del calibro di Xavi, Andrés Iniesta e Cesc Fàbregas, unite ad un'intelligenza tattica davvero fuori dal comune rendono ogni match una meraviglia per chiunque ami il calcio.
I risultati (che pure non mancano) passano quasi in secondo piano davanti alla bellezza di ogni singola giocata, di ogni azione corale. Inevitabile dunque la sconfitta anche per una squadra forte e quotata come l'Uruguay, che può permettersi di annoverare tra i propri giocatori gente come Diego Lugano, Gastón Ramírez, Edinson Cavani e Luis Suárez.
Pedro Rodríguez e Soldado sono stati i goleador iberici, di Suárez invece la rete su calcio di punizione con cui la Celeste ha accorciato le distanze.
L'esultanza di Soldado dopo la rete del momentaneo 2-0
Di tutt'altro tenore il match tenutosi ieri sera a Belo Horizonte tra Tahiti e Nigeria: le due squadre, vincitrici rispettivamente di Coppa d'Oceania e Coppa d'Africa, non possono certo disporre dei mezzi tecnici delle altre due Nazionali inserite nel proprio girone.
La partita è stata quasi comica, con errori grossolani commessi da entrambe le squadre. A trionfare è stata la Nigeria, con un netto 6-1, segno evidente della pochezza di mezzi tecnici della Nazionale di Tahiti. Anche la Nigeria però, in virtù degli errori visti in questo primo turno, non dovrebbe avere troppe chance di qualificazione in un girone così ostico.
Nota di colore: fa sorridere la straripante gioia con cui Jonathan Tehau, insieme a tutti i suoi compagni di squadra, ha festeggiato l'unica rete tahitiana, la prima in una competizione intercontinentale, quando il match era già sul 3-0.
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Sono nella storia del mio paese - ha dichiarato a fine partita Tehau ai microfoni di
Sky -
sono felice per le persone che hanno tifato per noi".
Per la cronaca, poco dopo Tehau ha "rovinato" la propria prestazione insaccando nella propria porta la quarta rete nigeriana.
Di seguito, come di consueto, i video degli highlights delle due partite: