Dal blog Angeli Press
In occasione dell’imminente proclamazione di Luigi Guanella Santo, le Congregazioni Guanelliane hanno organizzato un colloquio interdisciplinare intitolato La santità salverà il mondo che ha avuto luogo lunedì 12 settembre alle ore 16 presso la Sala del Mappamondo.
Al centro del dialogo tra teologia, filosofia, medicina e politica, spiaccherà la figura di Don Luigi Guanella. Salesiano con Don Bosco per tre anni, Don Guannella fu il fondatore di due Congregazioni religiose: le Figlie di Santa Maria della Provvidenza e i Servi della Carità, nonchè di un movimento di laici (Cooperatori Guanelliani). Egli, pur non trascurando la scuola e i giovani, ha rivolto la sua attenzione in modo particolare al mondo degli emarginati: disabili, persone anziane e “gente di nessuno”. Oggi le sue opere sono in quattro continenti. Don Guanella fu un uomo che, guardando la società con gli occhi di Dio, ha realizzato un’opera di fede e di civiltà. Egli sentì sempre una forte vocazione missionaria che lo sollecitò per tutta la vita. E’ nota la sua azione per riportare il culto cattolico in alcune valli della Svizzera, fondando delle cappellanie a Splùgen e Andér, poi a Promontogno e a Vicosoprano. Ormai settantenne, raggiunse gli USA additando mete nuove alle sue suore e ai suoi sacerdoti. Dopo la sua morte l’Opera don Guanella ha avuto un largo sviluppo nell’America meridionale e più tardi nell’America Centrale (Messico e Guatemala), ma anche in Israele, nell’India, nelle Filippine, in Africa. “Tutto il mondo è patria vostra e i vostri confini sono i confini del mondo. Finirla non si può finché vi sono poveri da soccorrere e bisogni cui provvedere”.
Oggi, a dirigere il Centro Ricerca Opera femminile Don Guannella è Suor Michela Carrozzino, anche presidente dell’Associazione Mediterraneo senza handicap e direttrice del Comitato scientifico Oasi Federico. Oltre alle varie docenze e alla attività di promozione di convegni e congressi in campo pedagogico e sociale, ha collaborato attivamente con gli enti locali per lo sviluppo delle politiche di inserimento sociale di persone disabili. Ha pubblicato testi e articoli in ambito pedagogico e storico e saggi sulla pedagogia e spiritualità guanelliana. Ha inoltre elaborato e presentato progetti pedagogici riabilitativi, su scala europea, nazionale e regionale, riguardanti persone disabili, come percorsi di stimolazione sensoriale, progetti di inclusione sociale e turismo integrato, progetti per le pari opportunità in ambito artistico, musicale e letterario.
Nello spirito dell’opera e del lavoro di Don Guanella e dei suoi seguaci, l’incontro La santità salverà il mondo intende mostrare come l’attenzione alla promozione umana della persona, al suo sviluppo fisico, intellettivo, psicologico e sociale non possa essere disgiunta da un occhio vigile anche ai bisogni insopprimibili della sua spiritualità, da coltivare senza soste fino a quella maturità cui ciascuno è chiamato, sia nel rapporto con Dio, che nel rapporto fraterno e cordiale con i propri simili. Interverranno all’evento rappresentanti del mondo della cultura e della politica.
Alla conferenza sono intervenuti: Card. G. Ravasi (Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura), Prof. A. Pessina (Direttore del Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica di Milano), Prof. M. Leonardi (Responsabile della SOSD “Neurologia, Salute Pubblica, Disabilità” Istituto Neurologico C.Besta di Milano, Coordinatore del Comitato Tecnico-scientifico dell’Osservatorio azionale sulla condizione delle persone con disabilità). A seguire intervengono autorità della Chiesa, della politica, della cultura e dell’Opera don Guanella. Ha moderato il dibattito: Fabio Zavattaro
Su Radio Radicale e’ disponibile il video dell’ intervento
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