Nel febbraio del 2010 venne pubblicato da Stampa Alternativa Il Tempio di Voltumna di Giovanni Feo, dove l’autore dimostrava che il sacrario nazionale dei dodici popoli etruschi, il leggendario Fanum Voltumnae, era ubicato sulle sponde del lago di Bolsena, l’etrusca Volsinii. Le prove a sostegno della tesi erano molte: storiche, archeologiche, antropologiche, mitografiche. A queste se ne sono aggiunte recentemente altre, una in particolare sembra conclusiva: sopra un’altura tra San Lorenzo Nuovo e Bolsena (Monte Landro) è stata scoperta un’area sacra recintata, di circa trecento mq; al suo interno è venuto alla luce un tempio etrusco di circa 100 mq, di età arcaica. Già da un primo scavo di superficie sono stati recuperati materiali rari e preziosi (antefisse, sculture, ceramiche). Il proseguimento dello scavo archeologico, riprenderà il prossimo giugno 2012.
Il tempio del monte Landro è situato nei pressi della via Francigena, aggiungendosi alla lista degli altri templi (Torano, San Giovanni in Val di lago, Poggio Casetta, Poggio Moscini, Poggio Pesce, Turona, Montefiascone….) ubicati sulla stessa via che, in età pre-cristiana, fu la via etrusca dell’annuale pellegrinaggio al tempio di Voltumna di Bolsena.
La presenza di tanti templi nell’area del lago, sembra confermare in maniera evidente la tesi dell’ubicazione del sacrario nazionale etrusco nella parte settentrionale del cratere Volsinio, attraversata dalla via Francigena.
Sembra quindi perdere consistenza l’ipotesi avanzata dagli archeologi dell’università di Macerata che indicano presso Orvieto la sede del ”Fanum”.