Lo sviluppo continuo ed incessante dell’Hardware di tutti gli Smartphone porta ad un livello tecnologico e prestazionale impressionante i Devices di ultima generazione.
Ad oggi sul Google Play disponibile per tutti gli Smartphone Android sono disponibili circa 450 mila applicazioni mentre per l‘App Store disponibile per i prodotti Apple iPhone, iPad e iPod il parco applicazioni raggiunge quota quasi 600 mila.
Ovviamente sono disponibili Store alternativi almeno per Android dove sono presenti alcune Applicazioni come lo Store Samsung e quello offerto da Amazon ma sono disponibili meno di 20000 Applicazioni e sono quasti tutte già disponibili negli store Ufficiali.
Nei rispettivi Store Ufficiali oramai ci sono applicazioni e giochi per tutti i gusti e molte Applicazioni sono sviluppate per entrambi le piattaforme senza nessuna differenza, ma alla fine quale sono le reali differenze tra lo Store Google e quello Apple?
Andiamo a scoprire nel corso dell’articolo.
Confronto Market: Google Play vs Apple App Store
Sviluppatori (App Store-Google Play 1-0)
La maggiore quota di mercato per quanto riguarda gli Smartphone spetta sicuramente ad Android con più del 50 % di tutti i Devices venduti ma gli Sviluppatori sono molti di più per Apple con circa 43 mila con i circa 10 mila per Android e circa 1000 che sviluppano Applicazioni per entrambi le piattaforme.
Questo perchè chi compra Apple entra a far parte di un ecosistema che obbliga l’utente ad acquistare solo tramite un sistema di pagamento ad Apple stessa e quindi si incassano molti più soldi che con Android che essendo Open Source, ogni Produttore personalizza la propria offerta offrendo agli Sviluppatori Android molte meno entrate di quanto Apple offre ai propri.
Altro discorso merita l’acquisto di un account da sviluppatore che con Apple costa 100 $ e con Android 25 $ che in teoria dovrebbe permettere ad Android di attirare più sviluppatori ma in realtà non è così poichè gli incassi dovuti da Google e Apple sono più alte in quest’ultima che rende allo sviluppatore circa il 70 % degli incassi totali per singola Applicazione mentre con Android non si arriva al 50 %.
Inoltre l’SDK di sviluppo per Apple (Xcode) è di facile installazione e le applicazioni iOS sono limitate all’uso di linguaggi di programmazione in Objective-C, C, C++ o JavaScript.
Google offre l’SDK Gratuitamente On-Line ma anche essendo Multi-Piattaforma (Win, MAC e Linux) è difficile da installare e configurare.
Riassumendo per gli Sviluppatori il lavoro viene agevolato per chi inizia a sviluppare in Apple che in Android quindi Google dovrebbe ottimizzare l’ambiente di sviluppo offrendo una piattaforma Open Source di facile utilizzo.
Frammentazione (App Store-Google Play 2-0)
Chi ancora sta aspettando l’update ad Android v4.0 Ice Cream Sandwich per il proprio Smartphone e chi è fermo ancora a Froyo (v2.2), questo è il problema principale dell’ecostistema Android la Frammentazione.
Lo sviluppatore crea l’Applicazione sull’ultima Distribuzione Android presente ma essendoci numerosi dispositivi con varie versioni installate dovrà faticare parecchio per rendere la sua Applicazione compatibile con moltissimi dispositivi Android.
Apple, avendo solo 3 modelli di dispositivi (iPhone, iPod, iPad) sviluppa il proprio iOS su questi dispositivi e lo sviluppatore non si deve sbattere molto per rendere compatibile l’Applicazione compatibile con tutti i dispostitivi Apple.
Numero di Applicazioni e Sincronizzazione in Cloud (App Store-Google Play 2-1)
Il numero di Applicazioni presenti sul Google Play è di circa 430 mila con 311 mila disponibili gratuitamente (il 72 %) mentre in App Store su 610 mila circa 287 mila sono gratuite (46 %) quindi sicuramente un incentivo per gli utenti a scaricare App dal Google Play.
La sincronizzazione è un sistema che accompagna Android sin dal suo esordio con la sincronizzazione della Rubrica, delle App e degli SMS con il proprio Account Google mentre Apple offre questa funzione con iCloud da qualche mese quindi anche se nato prima ha dovuto sempre rincorrere Android sotto questo punto di vista.
Interfaccia Utente e Web Store (App Store-Google Play 2-2)
L’interfaccia utente del Play Store (Ex Android Market) è migliorata tantissimo con le ultime versioni ridisegnando completamente la UI, ordinando le categorie e i servizi offerti come la possibilità di comprare Libri, Film (non ancora in Italia) e molto altro e inoltre dispone di un Web Store completo e ordinato e con la possibilità di intallare le Applicazioni direttamente dal PC e gestire le varie Applicazion installate sui nostri dispositivi.
L’App Store è quasi inalterato da quando è nato, infatti ha subito solo piccole modifiche all’interfaccia grafica che è rimasta datata e non più moderna lasciando spazio alla praticità, infatti l’App Store risulta facile e veloce da sfogliare ma un pò confuso nell’ordine delle Categorie ed è un po complicato adare alla ricerca di un’app.
Il Web Store è un utilissimo stumento per installare App, visualizzare Film comodamente da PC e sincronizzare tutti i nostri File anche tramite l’utilizzo di iTunes.
Riassumendo (App Store-Google Play 2-2)
L’Apple Store offre un maggiore supporto agli Sviluppatori mentre Android è più attenta agli utilizzatori dei propri Device offrendo il più semplice accesso al Play Store.
Secondo me i due Store di Applicazioni sono alla Pari poichè il Google Play ha subito modifiche importanti negli ultimi mesi e promette ancora molto anche grazie all’utilizzo di Google Drive che magari un giorno ci potrà permettere di avere i nostri Dati presenti sullo smartphone ovunque (come iCloud) e Google Play dovrebbe rivedere la politica della frammentazione e del controllo delle Applicazioni evitando di pubblicare app infette e l‘App Store dovrebbe subire una rivoluzione dell’Interfaccia grafica e della politica della App a pagamento poichè la maggior parte degli utenti desidera App gratuitamente (magari con l’inserimendo di pubblicità nelle App).
E voi che cosa preferite il Google Play o l’App Store?
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