Image: Nutdanai Apikhomboonwaroot / FreeDigitalPhotos.net
Dal blog masternewmedia.org di Robin Good, una notizia sensazionale.
Finalmente anche Google e Bing, i due famosi motori di ricerca si adeguano alla ricerca sociale.
Ma cosè la ricerca sociale?
Sono le raccomandazioni degli utenti che prima di te hanno visto una pagina, un film, un’immagine, proprio come su facebook il pulsante mi piace, genera raccomandazioni e tranquillità, anche sui motori l’obiettivo è questo.
Ma come funzionano i pulsanti su Google e Bing?
Google +1 Vs. Bing Like… Chi Avrà la Meglio?
Cos’è Google +1?
Google +1 è un nuovo approccio sociale utilizzato da Google per permettere agli utenti la votazione delle pagine web presenti nei risultati di ricerca (SERP) ed anche gli annunci sponsorizzati.
Al momento, Google +1 si propaga tra le connessioni sociali di Gmail, Google Buzz, Google Reader e nei contatti personali. Nel prossimo futuro forse sarà possibile un’integrazione con Twitter.
Secondo Google:
Il bello di +1 è la rilevanza che attribuisce all’informazione: troverete i suggerimenti giusti (perché provengono da persone che contano per voi), al momento giusto, proprio quando state cercando informazioni su un argomento specifico, e nel posto giusto (i vostri risultati di ricerca).
Come Usare Google +1
La pagina di Google Labs da cui puoi abilitare +1 sul tuo computer. Clicca l’immagine per raggiungere immediatamente la pagina.
Al momento in cui scrivo l’articolo, Google +1 è ancora in fase sperimentale e disponibile solamente su Google.com (a breve verrà esteso ovunque). Detto questo, per iniziare ad utilizzare questo strumento, devi andare su www.google.com/experimental ed attivare il pulsante (come mostra la foto seguente) dopo avere fatto login dal tuo account di Google.
OK, sei ora pronto ad usare Google +1.
Andando su Google.com ed effettuando le tue query di ricerca, vedrai comparire un quadratino grigio “+1“: se farai clic su di esso, attiverai la tua preferenza.
Una volta effettuata la preferenza, il quadratino +1 si colorerà di blu ed i +1 compariranno anche nel tuo profilo di Google.
Google +1 Sarà Influente Lato SEO?
Una pagina di profilo di Google dove la scheda “+1” contiene tutti i risultati di ricerca su cui hai espresso la tua preferenza tramite l’apposito bottone.
Come potrà il pulsante Google +1 influenzare il SEO?
È interessante vedere come Google punti sempre di più sulla qualità dei risultati, come si evince anche dal post rilasciato sul blog:
“Il nostro obiettivo in Google è farvi trovare i risultati più pertinenti nel minor tempo possibile. Ma la rilevanza è anche una questione di relazioni tra le persone e non solo di parole sulle pagine web. Ecco perché di recente abbiamo iniziato a inserire nei risultati di ricerca di Google ancora più informazioni, provenienti da persone appartenenti alla vostra cerchia web, amici e conoscenti e i contenuti che hanno condiviso su Twitter, Flickr e altri siti web.”
Fonte: http://googleitalia.blogspot.com/2011/03/1-i-suggerimenti-giusti-al-momento.html
Sicuramente il +1 godrà di una certa influenza sul posizionamento organico, che potrebbe derivare principalmente da due fattori:
- Emozionale ed istintivo: le persone sono portate a visitare pagine web già votate da altri perché questo li incuriosisce ed ha un valore qualitativo aggiunto;
- Tecnico: Google potrebbe utilizzare il +1 come uno dei tanti fattori che influiranno sul posizionamento organico (si tratta solamente di un’ipotesi, ma che testerò per avere un riscontro effettivo).
Il social circle sarà uno dei fattori su cui Google punterà per raccogliere dati e fornire query personalizzate e più in linea con i profili degli utenti. In questo contesto, Google potrebbe, per esempio, attribuire più peso ad un mio +1 rilasciato su un sito che ha come argomento il SEO piuttosto che un mio +1 rilasciato su un sito di pesca. Attraverso questa mappatura di influenza con diversi pesi basata sui comportamenti degli utenti, il colosso Google potrebbe migliorare i risultati e personalizzarli ad hoc.
Ovviamente, il peso del +1 sarà commisurato alla qualità del sito web, ma, al rilascio del pulsante +1, per i siti web ci sarà da aspettarsi un boom di landing page atte a promuovere il voto, cosi come avviene per i like di Facebook.
È dunque giunto il momento per le aziende (e non solo) di curare i propri profili su Google, personalizzarli e prestare un’occhio di riguardo lato SEO. La rete sociale sarà sempre più legata al pensiero di Google, questo perché, come afferma Matt Cutts, i risultati uniti dalle preferenze degli utenti generano raccomandazioni spontanee fondamentali per migliorare la bontà del motore di ricerca.
L’ascesa del SEO sociale, a mio avviso, non è una nuova strada intrapresa da Google, bensì una continuazione del circolo sociale che porterà in luce nuovi scenari e diverse possibilità di ottimizzazioni. Non dimentichiamoci della recente introduzione della Personal Blocklist per bloccare i siti indesiderati e migliorare i risultati di ricerca. Tutte queste modifiche potrebbero andare ad alimentare Google Panda per cercare di combattere sempre più la lotta contro lo spam.
Lato SEO, quindi, è probabile che fra qualche anno ci troveremo costretti a modificare le nostre logiche per cercare di coinvolgere maggiormente gli utenti ed avere un seguito di fan in grado di esprimere gradimenti sul nostro operato. Una volta, i motori di ricerca si basavano sul campo keyword, successivamente sono stati introdotti fattori “esterni” (off-page factors) per affinare la qualità dei risultati organici.
Il futuro cosa ci riserverà? Sarà più facile ottimizzare una pagina SEO per un crawler o convincere un
utente sulla qualità del nostro sito web? É proprio su questo interrogativo che ti dovresti soffermare. La capacità di un SEO, dal mio personale punto di vista, emergerà nel capire le esigenze degli utenti e coinvolgerli all’interno del tuo network, prestando comunque sempre attenzione alle best practices nella costruzione dei tuoi siti web / profili e contenuti.
Il SEO non morirà, ma si evolverà seguendo le nuove direttive social imposte da Google… e non solo!
È Possibile Integrare +1 con il Tuo Sito?
La pagina che ti permette di personalizzare la navigazione dei siti web in base alle informazioni del tuo profilo Google e dei dati raccolti da +1.
Ora come ora, non esiste ancora in versione ufficiale un pulsante da inserire all’interno delle tue pagine web.
Per rimanere informato, ti consiglio di compilare il modulo che trovi al seguente link: http://services.google.com/fb/forms/plusonesignup/
Bing Integra i Like di Facebook
Da una fonte ufficiale di Microsoft, si apprende come Bing renderà disponibili i “like” all’interno dei risultati della SERP.
Questa contromisura è stata messa in piedi da Microsoft per indebolire Google dopo il recente lancio di Google +1, di cui ti ho appena parlato.
Ecco uno spezzone della dichiarazione di Microsoft:
“Oggi, Bing coniuga l’intelligenza collettiva del Web con le opinioni delle persone di cui ti fidi di più, per portare l’“Effetto Amico” alle ricerche. A partire da oggi, puoi avere accesso a risultati di ricerca personalizzati, basati sulle opinioni dei tuoi amici, semplicemente accedendo a Facebook.
Nuove funzionalità rendono più semplice vedere cosa “piace” sul Web ai tuoi amici di Facebook, incorporando il sapere collettivo del Web all’interno dei tuoi risultati di ricerca ed iniziando ad aggiungere un aspetto più conversazionale alle tue ricerche. Da adesso, puoi prendere le tue decisioni con qualcosa di più dei fatti, le opinioni dei tuoi amici fidati e la saggezza collettiva del Web.
Fonte: http://www.bing.com/community/site_blogs/b/search/archive/2011/05/16/news-announcement-may-17.aspx”
L’era sociale è ormai attiva e con questo passo Bing vuole ritagliarsi una bella fetta di mercato cercando di attrarre e sfruttare i dati provenienti dalle utenze di Facebook.
Altro plus (che arriverà a breve anche per Chrome di Google +1), è la possibilità di utilizzare la barra di Bing per connettersi a Facebook, ricevendo le notifiche in tempo reale e consentendo di effettuare i like sulle pagine web desiderate.
Come Puoi Utilizzare il Like di Bing?
La pagina che ti permette di associare Bing e Facebook.
Per iniziare a sfruttare l’integrazione fra Bing e Facebook, è necessario andare su: http://social.discoverbing.com/ e concedere l’autorizzazione al tuo profilo di Facebook. A questo punto avrai attivato il Social Search di Bing e quindi l’integrazione con Facebook.
In tal modo, direttamente da Bing, potrai, per esempio, trovare nuovi amici, rendere visibili le loro preferenze e visualizzare amici che vivono vicino a noi. Inoltre, con un semplice clic, potrai esprimere una preferenza a un prodotto, a un marchio o a una pagina web di tuo gradimento.
Questa prassi di operare in maniera “decisionale“, secondo Microsoft, sarà fondamentale, perché le migliori decisioni non sono alimentate solo da fatti, ma necessitano dei pareri e delle raccomandazioni di persone reali.
Come Puoi Utilizzare la Ricerca Sociale di Bing?
Un esempio di intereazione Bing-Facebook. Qualunque risultato di ricerca può essere condiviso con i tuoi amici facendo clic sul bottoncino “Share“.
L’integrazione ricopre diversi scenari. Sarà possibile visualizzare le pagine che “piacciono” ai tuoi amici. Bing, infatti, mostrerà il riquadro con i volti degli amici che hanno comunicato la preferenza a una notizia piuttosto che a un sito web, ma non solo: ti sarà possibile visualizzare ed interagire con le opinioni lasciate su un determinato prodotto o articolo, con lo scopo di facilitare le tue scelte nell’acquisto.
La ricerca delle immagini è corredata del pulsante “Condividi (Share)“: risulterà pertanto semplice ed intuitivo condividere foto ed immagini direttamente su Facebook.
Ma non finisce qui: la ricerca per Paese o nazione ti permetterà di trovare gli amici che vivono nella tua stessa area.
Per scoprire tutte le altre funzionalità, ti rimando al post originale.
Insomma, le strade che si aprono attraverso questa collaborazione tra Facebook e Bing sono davvero molteplici, ma sarà il social network ad assomigliare ad un motore di ricerca o viceversa?
È Possibile Usare il Like per Migliorare il Posizionamento?
Un altro esempio di intereazione Bing-Facebook. Bing ci notifica che uno dei nostri amici vive nella stessa area geografica visualizzata dalla mappa.
Ad oggi non esistono test o prove che i like influenzeranno più o meno direttamente la posizione di un sito web all’interno dei risultati di ricerca in Bing, ma se è vero quello che afferma Microsoft, cioè che Bing vuole distinguersi dagli altri per diventare un motore di ricerca “decisionale”, questo potrebbe farci accendere un campanello d’allarme.
I cambiamenti stanno portando i motori di ricerca a diventare sempre più “social” ed a sfruttare le informazione degli utenti per fornire risultati migliori.
Quello che al momento sento di consigliare è seguire le buone pratiche SEO e del web marketing: se avete un’attività online, infatti, è fondamentale la presenza sui principali social media. Tale presenza dev’essere attiva e costruttiva per portare valore aggiunto.
Articolo scritto da Marco Maltraversi e pubblicato per la prima volta su MasterNewMedia il 1 giugno 2010 come “Social Search: Google +1 E Bing Like A Confronto“.
Marco Maltraversi
Marco Maltraversi, già autore del libro “Windows 7 reti, sicurezza, tecniche avanzate” è laureato magistrale in Ingegneria Informatica. Dal 2002 è specializzato nello sviluppo web e ha conseguito la qualifica di SEO Specialist. Collabora con diverse agenzie di comunicazione e marketing per le quali si occupa della gestione dei contenuti, del web marketing e dell’ottimizzazione dei siti per una corretta indicizzazione da parte dei motori di ricerca. Il suo ultimo libro “SEO e SEM: Guida Avanzata al web Marketing” edizioni Fag Milano sta avendo molti riscontri positivi. Collabora anche attivamente come docente e formatore (per esempio è docente del Master in Social Media Marketing http://sqcuoladiblog.it/ ) sia in ambito SEO e Web Marketing, che in scenari di sviluppo applicativo e web. Lo potete trovare su www.ingegneridelweb.com o su www.libro-seo.it