Confused libertarians sulla politica estera

Creato il 03 settembre 2014 da Ilbocconianoliberale @ilbocclib

Quando le questioni di politica estera sembrano nascondere sotto il tappeto i giganteschi problemi che il nostro paese deve affrontare in campo economico, ecco che noi liberali mostriamo tutta la nostra inadeguatezza dinanzi agli scenari geopolitici e al ruolo che dovrebbe avere il nostro Paese sullo scacchiere internazionale.
Inizia la guerra delle fazioni: i liberali pro Putin e i liberali pro Stati Uniti; i liberali pro Israele e i liberali pro Palestinesi (non ne ho mai visti, ma presumo che ci siano, non foss’altro per l’insopprimibile voglia di distinguersi dal gregge). E, ovviamente, come ogni tifoseria che si rispetti, le argomentazioni sono per lo piu’ scadenti e del tipo: ” Gli US sono un faro di liberta’ e democrazia, Putin e’ un dittatore che non rispetta i diritti umani, quindi Ucraina libera” e altre stupidaggini di questo tenore. Non che gli USA non siano un faro di liberta’ e democrazia e Putin non sia un dittatore, ma da queste affermazioni non consegue “Ucraina libera” e non consegue nemmeno la legittimita’ di sanzioni francamente ridicole e che non fanno altro che esasperare il confront0.
Non mi voglio dilungare e quindi non vi diro’ quali siano le mie idee in merito a questi temi che decidono alcuni equilibri su base regionale e non mondiale. Pero’ vorrei provare a punzecchiare gli amici liberali su un punto: dopo aver fatto tutti i discorsi su cosa conviene agli US o alla Russia o a Israele, possiamo per favore concentrarci su cosa converrebbe fare al nostro paese? Il suo ruolo deve essere sempre forzatamente appiattito agli interessi di altre potenze (anche contro i nostri interessi) o, in un mondo che sembra destinato a diventare sempre piu’ multipolare, ha senso chiedersi che ruolo potrebbe giocare a livello europeo e mediterraneo?

Nicolo’ Bragazza


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Il battezzatore e gli esseni

    Circa Giovanni il battezzatore ci sono cinque punti da considerare: il suo contatto con gli esseni, la sua predicazione, il battesimo di Yeshùa, il giudizio... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI
  • Su una nuova lettura della genesi

    Pubblichiamo volentieri una relazione di Luca Lamonaca sulla Genesi, (o sul Genesi se ne parliamo come libro). Lamonaca riporta il pensiero di Carlo Enzo... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI
  • La citta santa che fu e che verra’

    E’ indiscutibile che le strutture spirituali del Tempio della nostra tradizione occidentale -in specie la tradizione dei Costruttori e dei Cavalieri- poggino... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI
  • Il lungo cammino dei serafini

    Questo articolo svilupperà il sovrapporsi di significati diversi che possiede la radice ebraica Shin Resh Peh (SHRF). Essi sono principalmente quattro: 1)... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI
  • La scuola del deserto

    Mosè, Elia e Paolo sono stati formati da Dio nel deserto. Gesù stesso prima di iniziare il suo ministero ha trascorso 40 giorni nel deserto. Leggere il seguito

    Il 19 giugno 2015 da   Ivanmanna
    RELIGIONE, SOCIETÀ, SPIRITUALITÀ
  • Viaggiare per i giovani tra studio e lavoro

    Grazie ai voli low cost e alle diverse possibilità offerte dal web e dalle istituzioni scolastiche, molti giovani possono permettersi di viaggiare in un modo ch... Leggere il seguito

    Il 19 giugno 2015 da   Retrò Online Magazine
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ