Conoscere una città ; TRENTO

TRENTO. Alcune società immobiliari riconducibili a note (e facoltose) famiglie trentine; la Curia, l’Itas e tre o quattro imprese edili. Sono questi i «padroni» degli affitti pubblici a Trento. A loro, ogni mese, la Provincia stacca assegni che vanno dai 10 ai 67 mila euro.FOTO DELLA CITTA'
A ben vedere la parte del leone la fanno le assicurazioni Itas, proprietarie di immobili strategici in zone centrali della città o nell’immediata periferia. Duemila metri quadri in Corso Buonarroti 76 costano alla Provincia 13 mila euro al mese che ne spende altri 20 mila per i 1.700 metri quadrati che ospitano il Servizio Geologico. Hanno bisogno di spazi ampi anche l’ Agenzia per l’assistenza e la previdenza integrativa e il Servizio gestione risorse idriche, entrambi con sede in Piazza Silvio Pellico: per l’affitto degli uffici la Provincia spende complessivamente 40 mila euro al mese. La Provincia fa affari anche con le Generali: 25.800 euro di affitto al mese per uffici e posti auto tra via Torre Verde e via Alfieri.
Tra i locatari privati svetta la società «Toxon» della famiglia Lunelli. Proprietaria di numerosi appartamenti in centro storico affittati a privati, alla Provincia la Toxon dà in locazione due edifici: Palazzo Consolati, in via S.Maria Maddalena (58 mila euro al mese) e venti vani con doppi servizi all’interno del Condominio Giulia in via Vannetti il cui affitto è di 6.700 euro mensili.
Altra famiglia che fa buoni affari con la Provincia sono i Poli, titolari della nota catena di supermercati, ma anche importanti proprietari di immobili. E’ loro l’edificio alla rotonda di via Maccani (proprio a fianco al supermercato) che ospita la sede del Centro per l’impiego, affittato a 20 mila euro al mese.FOTO TIPICO PORTALE INGRESSO PALAZZO TRENTO
L’Arcidiocesi di Trento affitta due complessi immobiliari in via Lunelli per un totale di 43 mila euro, mentre per il Liceo Musicale Bomporti la Provincia versa alla Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo 1.200 euro al mese.
Anche con le imprese di costruzioni la Provincia è generosa. Alla ditta Piffer & Figli vera 17 mila euro mensili per alcuni uffici tra Viale Verona e via Aosta; alla Edilbeton paga ogni mese 32 mila euro (con contratto rinnovato di recente fino al 2015) per 2.300 metri quadri al Top Center con 23 posti auto annessi Tratto da trentino corrierealpi.it del 21 maggio 2010 (Foto centro storico) a seguire (Foto tipico portale ingresso palazzo Trentino