Conoscersi

Le persone educate contraddicono gli altri, ma solo i saggi contraddicono se stessi, scriveva Oscar Wilde.
Socrate fece suo il motto delfico Conosci te stesso e fece del filosofare un continuo esame di se stesso e degli altri: di se stesso in rapporto agli altri, degli altri in rapporto a se stesso.
Il primo presupposto di questo esame è riconoscere in modo chiaro e sereno la propria ignoranza. Quando Socrate conobbe la risposta dell’oracolo che lo definiva l’uomo più sapiente di tutti, cominciò a girare e a interrogare chi veramente sembrava sapiente, ma subito si accorse di come gran parte degli intelletti che incontrava erano ingannevoli e artificiosi. Capì allora il significato del messaggio dell’oracolo: nessuno degli uomini sa nulla veramente, ma è sapiente solo chi sa di non sapere, chi non chi si illude di sapere.
In realtà solo chi sa di non sapere cerca di sapere, mentre chi si crede di avere un sapere non è capace di ricercare e rimane inevitabilmente lontano dalla verità e dalla virtù.