Il cast e i produttori della nuova serie targata WGN America, “Salem” hanno tenuto un
Ambientato nel 17° secolo in Massachusetts (ma girato a Sheveport), la serie racconterà la storia che tutti noi abbiamo sentito circa le “streghe” natie di quella terra, che tanta paranoia hanno creato senza nulla di soprannaturale.
Attraverso in comunicato stampa, lo show “riesaminerà le famigerate streghe” del tempo, mentre Seth Gabel (“Fringe”, “Arrow”) interpreterà un aristocratico locale e prepotente nonché cacciatore di streghe, spiega Cotton Mather.
“Saranno in discussione i fatti e le percezioni che daranno modo di comprendere una verità piuttosto metaforica talvolta”.
Il co-creatore, Brannon Braga aggiunge: “il nostro punto è che le streghe erano reali, così loro seguiranno le prove”, ma nello spettacolo avremo anche degli stregoni, non solo donne quindi, sia reali che solo accusati di esserlo.
Braga fa un paragona: “Wuthering Heights che incontra l’Esorcista”, in quanto il personaggio di Janet Montgomery (“Human Target”), Mary Sibley ha fatto un patto con il diavolo e la sua unica prospettiva di alvezza consiste nel trovare il vero amore in John Alden (interpretato da Shane West) di “Nikita”.
Ma perché Mary è un po’ puritana ed ha paura di sporcarsi il corsetto all’apparenza, i produttori promettono tutto il contrario. Ashley Madekwe (“Revenge”) parla di un “legame oscuro e sessuale” per il suo personaggio Tituba.
“Anche per quanto riguarda la trama degli uomini, la storia sarà interessante, nonostante i posti terribili in cui gli abbiamo portati” dice Simon, “ma abbiamo avuto la possibilità di seguire una donna attraverso quel viaggio” anticipa.
Tutto sommato, la speranza di “Salem” consiste nel presentare una cerchia di personaggi molto enigmatici e nel corso degli episodi, si vedrà “che il male è nelle persone che non sono delle streghe, anzi vedremo esserci del buono” dice Gabel. [TV Line]