PREMIO AFRODITE
Il Premio internazionale 2016 a Sarah Gravon per il film Suffragette
La consegna oggi, 2 marzo alla Casa del Cinema (ore 12.30)
in occasione della conferenza stampa ufficiale per l’uscita italiana del film
Roma, 2 Marzo – Premio Afrodite internazionale a Sarah Gavron, regista del film Suffragette. ‘Un importante contributo di conoscenza e un omaggio al coraggio delle donne che per prime sostennero la battaglia per la parità dei diritti civili nell’Inghilterra del 20.mo secolo: per le donne, un traguardo storico. Consegnato a Roma, dalla Presidente del Premio Afrodite Cristina Zucchiatti Monteverde con Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, a nome della Giuria che lo assegna ogni anno alle donne che si sono distinte nel cinema, nella fiction tv, nella comunicazione e nel giornalismo, è stato ideato dall’Associazione Donne nell’Audiovisivo nata nel 1996 come sezione italiana di Women in Film International.
Afrodite premia l’eccellenza femminile nel campo del cinema, dello spettacolo, segnalando le donne che hanno dato contributi incisivi al mondo dello spettacolo italiano mostrando sensibilità ai temi del al mondo femminile
SUFFRAGETTE
di
Sarah Gavron
con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Ben Whishaw, Anne Marie Duff, Brendan Gleeson, Romola Garai
e con Meryl Streep
Diretto da Sarah Gavron (nomination BAFTA Award e BIFA Award per Brick Lane), e sceneggiato da Abi Morgan (The Hour, The Iron Lady, Shame), il film ha aperto il London Film Festival, oltre al Festival di Torino. Uscirà in Italia, distribuito da Bim – Cinema di Valerio De Paolis, il 3 marzo, in occasione del giorno della Festa della Donna e del 10 marzo, anniversario dei 70 anni del primo voto delle donne in Italia nel 1946.
Nelle piazze Emmeline Pankhurst (il Premio Oscar Meryl Streep), attivista e politica britannica, guidava il movimento suffragista femminile del Regno Unito alla vigilia della prima guerra mondiale e infervorava le donne gridando “Noi non siamo contro la legge! Noi vogliamo fare la legge!”; intanto Maud Watts (Carey Mulligan, vincitrice del BAFTA e candidata all’Academy Award® per An Education per cui è diventata una delle attrici più acclamate della sua generazione) lavorava in fabbrica per 13 ore al giorno, dall’età di 8 anni. E subire le pesanti avances del padrone era normale… Maud e le sue compagne sono tra le pioniere del lungo percorso verso la conquista della parità dei diritti. Questo si racconta in Suffragette, un film che parla della lotta delle donne, iniziata con l’ottenimento del voto.