L’espansione in laboratorio di cellule staminali del cordone ombelicale prima di procedere al trapianto su pazienti affetti da leucemia, linfoma e da altri tumori del sangue è in grado di migliorare significativamente la sopravvivenza del paziente. E’ quanto rivela uno studio americano.
Le cellule staminali sono un patrimonio prezioso. Conserva quelle del tuo bambino alla sua nascita, potrebbero essere utili a lui e a tutta la famiglia. Per saperne di più clicca qui e scarica gratis la guida su conservazione cordone ombelicale e staminali cordonali.Lo studio è stato presentato in occasione del meeting della American Society of Hematology, che si è tenuto dal 7 al 10 dicembre 2013 e mostra come la tecnologia di espansione delle cellule staminali del cordone ombelicale consenta a un maggior numero di pazienti di beneficiare di trapianti salva-vita di cellule staminali del cordone ombelicale, come ha spiegato Patrick Stiff, principale autore dello studio e direttore del Cardinal Bernardin Cancer Center del Loyola University Medical Center di Maywood, in Illinois.
Un campione di cellule staminali del cordone ombelicale infatti generalmente è sufficiente per trattare un bambino o un adulto entro certi limiti di perso. Per questo alcuni adulti ricevono una doppia dose di staminali del cordone. Ma grazie alla tecnologia che consente di espandere in vitro le staminali del cordone è possibile avere a disposizione maggiori quantità di cellule staminali e dunque sarà possibile trattare con un solo campione anche adulti di maggiore peso. Inoltre le cellule staminali del cordone ombelicale espanse in vitro sono state trapiantate in 101 pazienti affetti da leucemia e linfoma ed è emerso che il loro tasso di sopravvivenza è significativamente maggiore rispetto ai pazienti che hanno rievuto un doppio trapianto di staminali del cordone (84,2% contro 74,6%).