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Christian Beattie, 39 anni, dopo avere corso a livello professionale insieme ai più grandi nomi del ciclismo ha dovuto, l’anno scorso, reagire ad una diagnosi grave: leucemia mieloide acuta.
La malattia rendeva necessario un trapianto di midollo osseo ma, come accade per il 40% dei candidati a un trapianto (fonte: Fred Hutchinson Cancer Research Center) non è stato possibile trovare un donatore compatibile. Dopo aver esaurito tutte le altre opzioni di trattamento, un medico in Kansas si diede a Christian scarse probabilità di raggiungere l’età di 40 anni.
Poi un amico gli mostrò un articolo sulle ricerche del Dottoressa Colleen Delaney al Fred Hutchinson Cancer Research Center: un barlume di speranza di Beattie, uno delle 16.000 persone che ogni anno non riesce a trovare una donatore compatibile all’interno della famiglia o attraverso registri internazionali del midollo osseo.
Beattie si è quindi sottoposto a trapianto di cellule staminali del cordone ombelicale. Queste cellule, meno “mature” dal punto di vista immunologico, richiedono criteri di compatibilità meno stringenti. La Dottoressa Delaney inoltre ha messo a punto una tecnica per moltiplicare in vitro il numero di cellule staminali disponibili, in modo che possano essere sufficienti anche per trattare una persona adulta.
Beattie si è quindi sottoposto al trapianto di cellule staminali del cordone ombelicale ed ha lasciato l’ospedale dopo solo dieci giorni. I suoi piani comprendono ora di raggiungere e superare i 40 anni di età.