Considerare il Saccoccio Buitoni per costine al gusto Barbecue

Da Serial344 @locasciog

Nel mio girovagare tra gli scaffali dei Super Mercati mi sono imbattuto in questo prodotto che conoscevo solo superficialmente, ma non mi aspettavo che tra le varie tipologie proposte, ci fosse anche un Saccoccio per la preparazione delle Ribs. E invece esiste. L’ho comprato e l’ho provato. Adesso vi racconto le mie impressioni.

La presentazione del prodotto tutto sommato può considerarsi onesta; la dicitura “al Gusto Barbecue” indica che il prodotto finale, pur non essendo vero barbecue, dovrebbe per lo meno ricordarlo. Anche la lista degli ingredienti sembra più o meno convincente. Ma vediamoli insieme ad uno ad uno:

Sale Iodato; Spezie di cui: paprika, zenzero, alloro e peperoncino; Farina di frumento. Vegetali disidratati di cui: aglio, pomodoro e cipolla; amido modificato, estratto di lievito, zucchero idrolizzato di proteine vegetali, aceto di vino, maltodestrina, acido citrico, olio vegetale, maggiorana, estratto di pepe, aromatizzanti di affumicatura, tracce: uova, latte, sedano, pesce.

Spezie, aromi vegetali, maggiorana, estratto di pepe, sale e zucchero tutto sommato, possono essere gli ingredienti base di un ottimo rub. Suppongo che olio vegetale e aceto di vino siano in modesta quantità tanto da rendere appena umido il composto.

Ma tutto il resto a che serve?

Idrolizzato di proteine ed estratto di lievito sono componenti di alcuni dadi da brodo “MGS free” ossia sostituiscono, glutammato e altre molecole simili e servono per rafforzare il gusto UMAMI della pietanza. In realtà sono strapieni di glutammato ma il fatto di non usarli puri, ha tutta l'aria di essere un raggiro brillante ma di dubbio livello. L’amido è invece un addensante naturale e serve ad inspessire i liquidi di cottura. L’acido citrico svolge ruoli vari tra i quali rendere più conservabile il prodotto. Aromi di affumicatura… difficile dire cosa sia esattamente ma potrebbe essere il liquid smoke, indispensabile per dare il carattere “barbecue” alla preparazione. Uova, latte, sedano, pesce in tracce potrebbero essere residui di lavorazione eventualmente presenti perché nello stesso stabilimento si lavorano anche questi ingredienti, almeno io me lo spiego così.

Ora vediamo come si usa.

In poche parole si prende il saccoccio, si riempie di costine si aggiunge la polvere magica. Si chiude il saccoccio e si butta in forno preriscaldato per un’ora. Il sacchetto di plastica PET (polietilene tereftalato), resistente ad alte temperature, è l’elemento più tecnologico del sistema. Permette una cottura "quasi" a pressione degli alimenti, minimizzando la perdita di acqua e anche odori.

In fase di cottura il sacchetto è stabile non si rompe, non brucia, non genera cattivi odori a patto di non usare il grill elettrico

Dopo un’ora spengo il forno e libero le costine dal Saccoccio.

Grassi e liquidi di cottura riempiono il fondo della pirofila, la carne ha un aspetto lesso e l’odore di dado è molto intenso.

La prova d’assaggio è drammatica: consistenza gommosa, sapore di dado molto forte, si può distinguere il sapore di lievito, sapidità elevata, untuosità smodata, aroma di fumo assente, retrogusto dolciastro.

Inutile dirvi che questo non è barbecue e non lo ricorda assolutamente. Sono rimasto molto deluso dal risultato ottenuto, pur essendo molto di parte; non riesco a definire gradevoli le costine preparate con questo metodo. Trovo tuttavia interessante il sacchetto in PET termoresistente che potrebbe avere 1000 altri fantastici usi.

Non commento oltre, vi chiedo solo: lo avete mai provato?


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