Una mattina d'inverno, due anziane donne vengono trovate morte in una casa di riposo a Gerusalemme.Una di loro indossa un costume da elefante, l'altra è vestita da bambola. La causa della morte è certa, asfissia causata da una stufetta a gas, ma nessuno sa spiegarsi perché sembrino appena scappate da un circo.Il mistero è celato nelle vite segrete di quattro ospiti della casa di riposo che quindici anni prima, nel tentativo di trovare un senso agli anni che restavano loro, hanno fondato un coro riscuotendo un certo successo. Concerto dopo concerto, veniamo a conoscere le loro vite, tragiche e tuttavia miracolose, animate dalla convinzione che l'estro, la fantasia e l'ingegno possono incidere sul proprio e altrui destino.Una bambina salvata dalle camere a gas da uno stormo di corvi. Un prete che si è messo in testa di creare il paradiso in terra. Un orfano geniale che decide di redimere il mondo creando un trono biologico da semi di ciliegio. Tutti e tre riuniti a loro insaputa da una regista teatrale che vuole riportare indietro il tempo attraverso un'ultima temeraria messa in scena. Questi i protagonisti di uno straordinario romanzo che conduce il lettore in un mondo magico dove realtà e fantasia si mescolano in trame che raccontano la vita e la Storia e colpiscono in profondità il cuore.
Miki Bencnaan è nata a Tel Aviv. Oltre che scrittrice è scenografa e costumista per il National Habima Theater. Insegna presso la Bezalel Academy of Art and Design di Gerusalemme.Ha inoltre fondato una start-up che sviluppa tecnologie per il campo medico. Il grande circo delle idee è il suo primo libro pubblicato in Italia, definito da Ha'aretz "un romanzo da accogliere con una grande ovazione".
Nuri è un ragazzo nato a Baghdad e immigrato in Israele agli inizi degli anni '50. I genitori, costretti a vivere in condizioni di estremo disagio in un campo profughi, acconsentono a mandare il figlio in kibbutz. Provenendo da una società mediorientale, conservatrice e tradizionalista, Nuri dovrà affrontare una lotta interiore tra il suo vecchio mondo e l'esperimento sociale più audace del XX secolo, volto a far nascere un ebreo nuovo, ribelle, laico e creatore di una cultura nuova. Il cibo, la musica, il rapporto con i genitori e con le ragazze, l'ideologia socialista - tutto è nuovo e diverso, e Nuri sa che deve farli propri se non vuole restare emarginato. Il lettore si affezionerà a questo ragazzo sensibile e coraggioso le cui vicende ci offrono un'opportunità unica per comprendere l'angoscia dello sradicamento dalla propria cultura sperimentata dagli immigrati.
Eli Amir è nato nel 1937 a Baghdad. Immigrato in Israele nel 1950, si è laureato in Storia del Medio Oriente e Letteratura ebraica all'Università di Gerusalemme. E' stato consigliere del primo ministro per l'immigrazione e responsabile dell'Agenzia Ebraica per l'immigrazione giovanile. Si è sempre adoperato a favore delle relazioni tra israeliani e palestinesi. Nel 2008 ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Tel Aviv. Da E' questa la terra promessa? è stata tratta una serie televisiva. Questo è il secondo romanzo di Eli Amir pubblicato in Italia dopo Jasmine (Einaudi, 2008).