Consigli natalizi - 2014 [Prima parte]

Creato il 06 dicembre 2014 da La Stamberga Dei Lettori

Siete già entrati nel panico da strenne natalizie? Scommettiamo che i più lungimiranti di voi avranno già fatto i loro acquisti prima del periodo di massimo caos, in cui la maggior parte degli italiani affolleranno impazziti i negozi comprando per lo più regali inutili come improbabili cravatte, improponibili bigiotterie, orrendi soprammobili e bagnoschiuma puzzolenti. Per noi lettori, invece, ogni ricorrenza è buona per regalare libri anche a chi li usa solo per decorare il salotto o pareggiare le gambe del tavolo, nella speranza di convertirlo alla lettura.
Se siete pronti a inoltrarvi in libreria per comprare i vostri regali, urtati e strattonati da chi non sa cosa regalare alla figlia della cugina e opterà per il nuovo Fabio Volo, da chi è entrato solo per comprare uno SmartBox, da chi tanti libri messi insieme li vede solo una volta l'anno e vuole solo farla finita velocemente, o se semplicemente i vostri regali li ordinerete comodamente da casa, eccoci come ogni anno a darvi qualche dritta per un buon libro da fare trovare sotto l'albero al nipote, alla cognata, alla madre o al suocero. Naturalmente, come sempre, giochiamo con le convenzioni: nulla vi vieta, con ben poche eccezioni, di regalare i libri consigliati a parenti e amici di qualsiasi sesso ed età.


Come ogni anno partiamo dai più piccoli, per i quali esistono numerosi libri illustrati veramente ben fatti e coinvolgenti. Uno di questi è Le dieci Marie... e l'angelo bambino (Edizioni Paoline), composto a quattro mani da Aurora Magni, che si è occupata del testo, e Francesca Vignaga che si è invece occupata delle tavole illustrate. Protagonista del libro è un angelo Gabriele un po’ pasticcione, che deve annunciare a Maria la nascita del Bambino ed è un modo affrontare il tema complesso dell’annunciazione in modo simpatico e garbato.
Se vi piace l'idea del libro illustrato ma preferite un tema più laico, potrebbe fare per voi La Casa delle Fate (Gribaudo Edizioni) di Sara Agostini con disegni di Marta Tonin, un piccolo delizioso libro per bambine appassionate di fiabe: carinissime le illustrazioni, prezzo modico, copertina davvero invitante come un pasticcino all’ora del té. Se i vostri bambini sono alle prese con le tabelline (vero e proprio spauracchio dei poveri genitori), un libro divertente da leggere è Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme di Mario Sala Gallini (Mondadori), in cui la matematica diventa un pretesto per parlare di amicizia e pregiudizi. Invece, se il vostro problema è di far appassionare qualche riottoso bambino alla lettura, una strategia può essere quella di provare con il fumetto; un buon regalo sono le raccolte della collana "I fumetti di Disney Club" (ad esempio Le più belle storie horror, Walt Disney Company Italia) o le avventure a fumetti di Geronimo Stilton (ad esempio Il primo topo sulla luna, Bao Publishing € 9.50).
Per chi ha qualche anno in più proponiamo invece La banda della III C di Lia Levi, appartenente alla mitica collana de Il Battello a Vapore (Piemme): è la storia di una banda di ragazzi, amici per la pelle, decisi a difendere le vecchiette del quartiere. Una gang, quindi, ma a fin di bene. Pensieri positivi in carta ruvida con disegni inseriti nel libro.


La seconda categoria di cui ci occupiamo è quella, difficilissima, degli adolescenti. La prima proposta è soprattutto indirizzata alle ragazze: si tratta di Per una volta nella vita di Raimbow Rowell (Piemme), che dietro al titolo un po' banale cela il racconto di un primo amore diverso dal solito e proprio per questo molto più realistico di quanto le ragazzine siano abituate a leggere ultimamente. È la storia di Eleanor dalla chioma riccia rosso fuoco e l'abbigliamento improbabile, e di Park che ha tratti orientali e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. Entrambi sono abituati a tenere gli occhi bassi e a stare lontano dai guai, ma quando per caso si trovano seduti l'una accanto all'altro sull'autobus della scuola scopriranno che nonostante il loro impegno proprio non possono ignorarsi.
Vi abbiamo consigliato qualche fumetto per bambini, ma potete prendere in considerazione l'idea anche come regalo per degli adolescenti: se sono appassionati del genere vi ringrazieranno (dato anche il costo), se preferiscono andare dal dentista piuttosto che leggere magari apprezzeranno una lettura illustrata (che non è detto debba essere banale). Ad esempio, per lui ma anche per lei consigliamo il nuovo volume di Zerocalcare, Dimentica il mio nome (Bao Publishing). Zerocalcare, al secolo Michele Reich, è uno dei più noti fumettisti italiani degli ultimi anni. Con Dimentica il mio nome ha deciso di fondere la sua vena satirica con un'amara nota autobiografica - la morte della nonna e la ricerca delle radici di famiglia - che presto sfuma nel fantastico: le sue divertenti vignette piaceranno senz'altro ai ragazzi, anche se forse non coglieranno tutti i riferimenti alla cultura pop di inizio anni '90. Un'altra interessante proposta Bao Publishing è la graphic novel Anya e il suo fantasma che racconta la storia di Anya, una ragazzina che viene dalla Russia e ha pochi amici nella nuova scuola privata a cui l'ha iscritta la madre, fino al giorno in cui non incontra il fantasma di una coetanea morta un secolo prima. Integrarsi in un nuovo ambiente non è mai facile, soprattutto da adolescenti e Vera Brosgol lo racconta con delicatezza, umorismo e pochi (per fortuna!) stereotipi. Consigliato, tra gli altri, anche da Neil Gaiman.
Sempre in tema di fumetti è un'ottima idea regalare il primo volume della serie Sandman di Neil Gaiman (Preludi e notturni. Sandman deluxe. Vol. 1), trovabile da molti anni solo a prezzi di collezionismo fino a questa nuova ristampa della Lion, o della serie The Walking Dead di Robert Kirkman, che ha ispirato l'omonima serie tv (Giorni perduti. The walking dead. Vol. 1, SaldaPress).
Per i fan di G.R.R. Martin, invece, sarà un regalo più che gradito Il mondo del ghiaccio e del fuoco (Mondadori), un'enciclopedia su Westeros compilata dall'autore e dai suoi collaboratori Elio M. jr Garcìa e Linda Antonsson. Il compendio, abbellito da meravigliose illustrazioni, racconta la storia del continente dagli albori all'avvento di Robert Baratheon, soffermandosi su tutti i regnanti della dinastia Targaryen più significativi. La seconda sezione è invece dedicata alle regioni di Westeros, dalla Barriera a Dorne e sconfinando a Essos, di cui viene narrata la storia e le curiosità più interessanti, il tutto accompagnato da mappe particolareggiate. Insomma: un regalone.
Infine un consiglio che difficilmente vi farà sbagliare se avete in casa un adolescente: si tratta delle opere di John Green, autore dell'ormai famosissimo Colpa delle stelle, grazie al cui successo nel 2014 Rizzoli ha stampato o ristampato quasi tutta la sua produzione, capace, con ironia e disincanto, di parlare agli adolescenti su temi "difficili" come il suicidio (Cercando Alaska), la ricerca della propria identità (Citta di carta), l'incertezza del futuro e delle relazioni (Theorema Catherine).
Qualcuno di noi tende a essere recidivo e a consigliarvi di mettere sotto l'albero per il padre o il suocero il nuovo libro di Stephen King, che come saprete tende a sfornarne a cadenza annuale: stavolta tocca a Mr. Mercedes (Sperling&Kupfer), primo di una serie di hard-boiled (o così sembra) che avranno come protagonista il detective in pensione Bill Hodges. Hodges viene strappato all'inerzia forzata del pensionamento da una lettera anonima: a scrivergli è Mr. Mercedes, lo psicopatico mai rintracciato che è piombato in Mercedes su una folla di persone. Il killer lo sfida a contattarlo su un sito d'incontri, dando così inizio a un gioco pericoloso.
Sempre sul genere giallo, un'altra uscita importante quest'anno è stata Il baco da seta di Robert Galbraith (pseudonimo sotto cui si cela J.K. Rowling, ma voi non ditelo a papà, potrebbe snobbare un bel libro solo per un pregiudizio), seconda avventura dell'investigatore ex-reduce Cormoran Strike, qui alle prese con un omicidio particolarmente cruento. Un classico giallo all'inglese, che mescola la familiare atmosfera londinese con le caratteristiche del mystery più moderno.
E per continuare sulla scia del giallo, La vera storia del naso di Pinocchio di Leif GW Persson (Marsilio), romanzo piuttosto lungo (600 pagine) ma molto originale, il cui pessimismo di fondo è stemperato dall’umorismo dell’autore. È un giallo complesso dove si intrecciano vicende apparentemente senza alcun legame fra loro come la morte di un avvocato, terroristi asiatici, servizi segreti, la famiglia reale svedese, un coniglio seviziato, la mafia, poliziotti corrotti, un pappagallo troppo loquace e la storia di Pinocchio. O ancora un classico giallo “de noantri”, Morte in mare aperto di Camilleri, una raccolta di racconti sempre godibili dell’autore italiano più letto, con l’intramontabile Montalbano e i suoi collaboratori Augello e Fazio.
Se invece vostro padre è un amante di George R.R. Martin, in attesa dell'ultimo capito de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco che tarda ad arrivare consigliamo le opere dello scrittore inglese Joe Abercrombie, del quale quest'anno Gargoyle ha pubblicato sia l'ultimo capitolo della trilogia La prima legge intitolato L'ultima ragione dei Re sia i romanzi standalone Il sapore della vendetta e The Heroes ambientati nello stesso mondo della trilogia, un continente inventato dai contorni medievali nel quale tra astuzie e tradimenti si scontrano spietati guerrieri e avventurieri senza scrupoli.
Restando nel campo del fantastico, regalo ben più impegnativo è il Beowulf nella traduzione di J.R.R. Tolkien, appena dato alle stampe da Bompiani. Si tratta dunque della traduzione in italiano della traduzione in inglese dall'anglosassone, uno dei primi lavori del notissimo scrittore e filologo inglese, in un'edizione corredata da note curata e introdotta - come sempre - dal figlio Christopher. Da regalare al padre o al suocero letterato: di sicuro non è una lettura distensiva per ingannare il tempo tra il cenone e la fetta di panettone.
Un libro adatto a quel genere di adulto che vive di nostalgia per il passato (del tipo: “come era bello quando ero piccolo: anche se non avevo mai nulla da mangiare, mi divertivo sempre anche senza videogiochi”) è Jayber Crow. Storia della vita di Jayber Crow, barbiere, membro della comunità di Port William, scritta da lui medesimo di Wendell Berry (Lindau). Il protagonista, Jayber Crow, giunto alla fine della sua vita ne ripercorre tutte le vicende individuando il filo che ha dato significato alla sua intera esistenza; il lussureggiante paesaggio del Missouri, con i suoi boschi e i suoi corsi d’acqua, fa da sfondo alla narrazione.

Avete preso appunti? Ci leggiamo la prossima settimana con la seconda parte dei nostri consigli, in tempo per finire i vostri regali con dignitoso anticipo!
Per chi volesse approfondire: le nostre recensioni a Città di carta, Mr. Mercedes, Il baco da seta, L'ultima ragione dei re, Il sapore della vendetta, The Heroes, Jayber Crow.


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