Nonostante molti ritengano il software antivirus aggiornato rappresenti una protezione sufficiente, l’esperto ritiene che quando il computer è utilizzato per giocare online con diverse migliaia di dollari, è necessaria maggior protezione.
Sono diversi i metodi che gli hackers utilizzano per mettere le mani sul vostro bankroll. Domandare a Daniel Negreanu per saperne di più.
Il più comune, e anche più semplice, è quello che inganna il giocatore quando quest’ultimo installa un software attraverso il quale gli hackers possono vedere le mani dell’avversario e regolarsi di conseguenza.
Installare un software non è poi cosi difficile. Quello che intendo è che, aprire un file allegato ad una mail di non chiara provenienza, può risultare in un software indesiderato che si installa automaticamente, il quale, dopo aver ottenuto accesso al vostro sistema di sicurezza, andrà a fornire informazioni riservate agli hackers.
Altra metodologia molto utilizzata ed effettiva prende il nome di Fishing.
Una mail contenente un link ad un sito web (per esempio la vostra poker room preferita) molto simile a quello reale, ma contraffatto, viene inviato inviato ad utenti di quella particolare poker room.
La pagina del login è identica all’originale, ma l’unica funzione è quella di catturare i dati personali che verranno poi utilizzati per commettere frodi finanziarie.
La pericolosità di queste mails sta nel fatto che solitamente appaiono avere come mittente un nostro amico, che magari condivide la nostra stessa passione per il poker online e che gode della nostra fiducia.
Gus Fritschie ci fa dono di alcuni consigli per difenderci da questi tipi di attacchi
Password.
La passworkd dev’essere complessa. Certo non ci vorrà un hacker esperto per codificare la password Poker! Le passwords devo essere complesse e consistere di almeno 14 caratteri alphanumerici ed avere un indirizzo email specifico per accedere al vostro account può rafforzare le difese.
Un altro elemento imporante è aggiornare il sistema operativo e tutti i vostri software periodicamente per avere sempre a disposizione il livello di sicurezza maggiore. Hackers molto spesso trovano la porta d’ingresso al vostro sistema operativo attraverso altri programmi, quali Adobe e Java, che potrebbero avere sistemi di difesa obsoleti perchè non aggiornati.
Il meccanismo di difesa più effettivo è senza dubbio quello di utilizzare un sistema operativo dedicato esclusivamente al poker online, capace di difendere il votro computer e il vostro bankroll.
L’unico downside dell’ utilizzare due sistemi operativi è la noia di dover cambiare laptop o il costo di comprarne due. Qualora non vogliate, l’atlernativa è virtualization, ovvero la possibilità di avere due sistemi separati all’interno dello stesso laptop, uno dei quali verrà utilizzato esclusivamente per giocare poker online e l’altro per lavorare e ricerca del web.
Se doveste scegliere questa soluzione, vi conviene aumentare la capacità di memoria del vostro computer per non incidere sulla performance del sistema ed evitare noie durante il gioco. Il costo in questo caso sarà alla portata dei più.
Per concludere vorrei condividere alcune informazioni sull’autore dell’articolo originale. Gus Fritschie è un esperto di sicurezza informatica e poker players (ha vinto quasi 1 milioni di dollari online finora) di Washington, D.C. E’ Chief Technology Officers a SeNet International ed ha anni di esperienza in test di vulnerabilità di sistemi utilizzati da società finanziarie.