I guadagni che si fanno attraverso la borsa, contengono già l’ammontare delle tasse per tutti coloro che decidono di investire attraverso il regime del risparmio amministrato ed è la stessa Banca o Sim che preleva l’imposta dalle plusvalenze derivate dalle vendite di titoli, e la versa allo Stato con cadenza mensile, quindi non è d’0bbligo la dichiarazione dei redditi.
Un ottimo punto di partenza, se si decide di intraprendere questa via è sicuramente quello di seguire attentamente l’andamento della borsa, vedere i cambiamenti della borsa estera su quella italiana e semmai succesivamente segliere su un titolo in particolare “da studiare”, quindi senza scommettere denaro, vedere il business plan dell’azienda etc e solo in un secondo momento spendere del denaro.
Il consiglio che danno coloro che studiano gli andamenti è inoltre, quello di non spendere mai oltre il 33% del proprio capitale, tenendo conto della variazione dei titoli quotati.