Consiglio comunale, 48 ore per dare risposte a 140 lavoratori

Delibera sul Consorzio aggiornata a giovedì: manca il parere dei revisori e i numeri in aula

Molta più gente tra i banchi del pubblico che non tra i cosiddetti “ addetti ai lavori”. I numeri per approvare il Consorzio che dovrà subentrare alla Soakro non ci sono e non ci sono i documenti necessari per rendere un eventuale approvazione realmente efficace.

Molto dopo le ore 18 ( fissate per l’appello) i consiglieri che rispondono presente in aula sono 15, oltre ad una maggioranza scarna, presenti, ma per poco, per la minoranza i consiglieri Giusy Regalino e Fabrizio Meo. In apertura dei lavori la consigliera Giusy Regalino chiarisce immediatamente la sua posizione: “ Resto in aula se si discute del futuro dei lavoratori Soakro, altrimenti vado via”.

La consigliera chiede di spostare il quarto punto in discussione ( Consorzio) al primo, ma il sindaco interviene e propone l’aggiornamento della discussione e della relativa delibera a tra 48 ore, il tempo necessario per acquisire la documentazione mancante( il parere dei revisori) indispensabile per rendere efficace una eventuale delibera e perché no 48 ore per avere i numeri in aula. Consiglio comunale per il cui funzionamento bastano 11 consiglieri, mentre per l’approvazione del Consorzio ne servono 17.