Da recenti ricerche emerge che l’80% delle persone che ha dei dubbi sulla propria salute cerca informazioni mediche on-line; quello che si trova è spesso e purtroppo poco affidabile e soprattutto le informazioni mediche, anche se ottenute da fonti attendibili, sono difficili da interpretare correttamente e criticamente senza una adeguata preparazione medica. Negli anni sono nati su Internet numerosi portali che offrono all’utente la possibilità di interagire online con medici specialisti che forniscono chiarimenti e consulenze in merito a problemi di salute.
Ultimo nato di questi servizi si chiama “Consiglio dal medico” e utilizza come mezzo di comunicazione quello che ormai quasi tutti hanno, ovvero lo smartphone e un sistema di messaggistica. Attraverso un’applicazione dedicata per iPhone e iPad (ma presto anche per Android) il servizio “Consiglio dal medico” mette in comunicazione gli utenti con oltre 300 medici verificati che sono pronti a dare consigli e rispondere a dubbi sulla salute attraverso una chat privata 24 ore su 24.
L’applicazione Consiglio dal medico, che si può scaricare direttamente da iTunes al prezzo di 0,89 euro, offre un accesso diretto alla comunità medica. Il cliente ha infatti la possibilità di fare una domanda in modo privato, riservato e anonimo e ricevere sul proprio telefono i consigli di diversi dottori a costi variabili: 3,59 € per un semplice consiglio, 5,49 € per una sessione di chat e 9,99 € per una chat prioritaria. Una volta ricevute le risposte dai medici, i cui profili sono ampiamente recensiti, si può scegliere se approfondire o meno l’argomento con un medico in particolare, richiedendo una chat privata che viene aperta per 48 ore. Oltre alla possibilità di scambiare messaggi si possono anche inviare e ricevere allegati. Il tutto mantenendo il proprio profilo riservato ed anonimo.
“Consiglio dal medico – ha spiegato il fondatore di Consiglio Digitale Srl, Andrea Silvello – nasce con il preciso intento e l’ambizione di dare un piccolo ma fattivo contributo a tutti. Offriamo infatti un sistema di messaggistica in tempo reale con cui si può interpellare un network di specialisti qualificati. Oltre alla possibilità di chiedere consigli, l’applicazione può essere utilizzata anche per localizzare il medico più vicino a noi. Grazie al sistema ‘Mappe’ infatti è possibile trovare il medico o lo specialista necessario nei dintorni”.
L’applicazione “Consiglio dal medico” consente ai medici – dopo essersi registrati e compilato una scheda di presentazione delle proprie specialità, competenze, attività professionale e percorso formativo – di per poter rispondere alle domande degli utenti o chattare in privato con ciascuno di essi nel caso in cui un utente decida di richiedere una chat o una chat “urgente”.
Il medico può aderire alla piattaforma senza alcun impegno di assiduità e impegno specifico, interagendo con gli utenti solo quando vorrà dal suo smartphone, tablet o PC. Il medico, in relazione alle risposte fornite o alle chat realizzate con gli utenti, riceverà un compenso “cash” o potrà decidere se devolvere in beneficenza quanto si è guadagnato. La registrazione per il medico è gratuita così come l’app dedicata ai dottori che si scarica da App Store partendo da questo link.
Tutto il processo di interazione tra il medico e l’utente è stato analizzato e approfondito da avvocati esperti del settore con l’obiettivo di far sì che risponda in maniera chiara ed esaustiva ai dettami previsti dal codice di deontologia medica. I medici hanno a disposizione una vetrina digitale all’interno dell’app per farsi conoscere e aumentare la propria visibilità: è possibile completare il proprio profilo, inserendo le specializzazioni ed esperienze, oltre a indicare dove gli utenti li possono trovare per una visita.
“Il servizio “Consiglio dal medico” non vuole in nessun modo sostituire una visita medica che rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico - ha aggiunto Silvello - ma si propone come uno strumento complementare che consente ai medici di offrire il proprio aiuto alle persone per prendere decisioni più consapevoli sulla salute.