Magazine Società

Consiglio dei Ministri su Ici chiesa e semplificazione fiscale

Creato il 25 febbraio 2012 da Paopasc @questdecisione

Consiglio dei Ministri su Ici chiesa e semplificazione fiscale

Sala Consiglio Ministri
imagecredit governo.it

Consiglio dei Ministri n. 16 e anche questo piuttosto lungo: oltre 6 ore.10 pagine di provvedimenti riportati sul sito. Li  analizzo velocemente e vi rimando al testo completo:
Semplificazione fiscale

  • Rateazione. Nuovo piano di rateazione oltre il termine di scadenza. In caso di momentanea difficoltà economica si può accedere a una rateazione flessibile.
  • Soglia crediti esigibili dallo Stato. Viene portato a 30 euro la soglia minima di esigibilità da parte dello Stato al di sotto della quale viene abbandonata la riscossione dei crediti (ma non se ripetuti).
  • Lotta evasione fiscale. La Guardia di Finanza può istruire indagini finanziare e trasmetterle all'Agenzia delle Entrate.
  • Bollo su attività scudate. Viene prorogato dal 16 febbraio al 16 maggio.
Province

  • Riduzione numero massimo consiglieri provinciali: più di 700 mila abitanti 16 consiglieri, tra 700 e 300 mila 12 consiglieri, sotto 300 mila 10 consiglieri. I candidati al seggio di consigliere possono essere solo il sindaco e i consiglieri comunali.
Lavoro interinale

  •  Equiparazione tra lavoratori interinali e lavoratori dell'impresa in cui prestano temporaneamente servizio. Regolamentazione di orario di lavoro, pause, festività, straordinari e così via.
Modifiche stato civile

  • Il prefetto decide sulle domande di modifica dello stato civile e non il Ministero dell'Interno. Sul cognome: si potrà aggiungere il cognome della madre a quello del padre;  divorziate e vedove potranno aggiungere il cognome del nuovo marito ai propri figli; cittadini stranieri potranno mantenere cognome di origine.
Contenimento spesa pubblica

  • Soppressione Agenzia del terzo settore cui competenze passano al Ministero del Lavoro.

Inoltre, per quanto riguarda l'Imu sugli immobili di attività non profit:

- l’esenzione per gli immobili nei quali si svolge in modo esclusivo un’attività non commerciale;- l’abrogazione immediata delle norme che prevedono l’esenzione per immobili dove l’attività non commerciale non sia esclusiva, ma solo prevalente;- l’esenzione limitata alla sola frazione di unità nella quale si svolga l’attività di natura non commerciale;


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :