Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 8 del 4 maggio 2012, intervenendo in tema di regolarità contributiva nel caso di appalti, ha escluso ogni discrezionalità delle stazioni appaltanti nella valutazione della gravità delle violazioni in materia di contributi previdenziali e assistenziali. In particolare, richiamando la propria precedente giurisprudenza sul punto, è stato ribadito che l’assenza del requisito della regolarità contributiva, costituendo condizione di partecipazione alla gara, se non posseduto alla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta, non può che comportare la esclusione del concorrente non adempiente, non potendo valere la regolarizzazione postuma.
Consiglio di Stato, Sentenza n. 8 del 2012
Teramo, 14 Maggio 2012 Avv. Annamaria Tanzi
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