Immagine tratta dal web
Picasso-Donna che legge
Premessa: nella cameretta di mia figlia c'è un box che da tempo ormai non assolve più la sua vera funzione, funge da deposito giochi in disuso, dal momento che quelli con i quali la bimba gioca sono nel salone al piano di sotto.Quando siamo nella sua stanza, spesso, Sofia entra nel box e inizia un lento percorso à la recherche des jeux perdus
Domenica mattina, cameretta:
"Mamma, te l'ho detto cinquemila volte, dobbiamo mettere a posto le cose nel box. Io ti dico sempre: mamma mettiamo a posto, mamma mettiamo a posto, e tu ti metti a stirare e poi dici che devi uscire.Quando viene Silvia (la ragazza che mi aiuta in casa) diglielo che deve mettere a posto nel box, io come faccio a giocare sennò, guarda che macello!"
Io la guardo e provo un misto di ammirazione e rabbia per questo esserino creato quasi a mia immagine e somiglianza.
Domenica, tardo pomeriggio:"Papà,ti prego vieni un attimo in camera mia?"
Dopo qualche minuto che padre e figlia sono saliti nella cameretta, li sento trafficare, salgo anche io per chiedere cosa stanno facendo.
Sofia: "Stiamo mettendo a posto il box, finalmente".
Io guardo mio marito, penso ai suoi iniziali timori di vivere con tre persone di sesso opposto al suo, e provo un misto di amore e comprensione.