scritto da admin in data 12 aprile 2012
Contare le carte nel blackjack richiede per prima cosa una memoria eccellente. L’intera premessa del successo di questa strategia di gioco è ricordare le carte che sono uscite dal mazzo al fine di determinare le probabilità migliori per se stessi. Il modo in cui lo si può fare è utilizzare un sistema a punteggio, che identifica ogni carta nel mazzo con un valore negativo, positivo o neutrale, a seconda del valore della carta stessa.
Il modo più semplice per contare le carte è il metodo conosciuto come Hi-Lo. Con questo metodo tutte le carte nel mazzo hanno un certo valore, come indicato di seguito:
- 2, 3, 4, 5 e 6 hanno un valore di +1 al conteggio
- 7, 8, 9 hanno un valore di 0 al conteggio
- 10, J, Q, K, A hanno un valore di -1 al conteggio
Come si può vedere dai valori indicati sopra, le carte basse hanno un punteggio positivo perché significa che sono rimaste più carte grandi nel mazzo, che sono poi le carte in favore del giocatore. Le carte basse invece sono quelle in favore del dealer. Per poter applicare nella pratica un conteggio delle carte, non dobbiamo fare altro che seguire questa indicazione: maggiore è il numero contato e maggiori possono essere le scommesse fatte, dato che si avranno maggiori possibilità di vittoria. Allo stesso modo, minore è il punteggio e più basse devono essere le puntate fatte.
Per poter contare con precisione bisogna avere una mente molto veloce e fare tanta pratica. Bisogna essere certi di non saltare nessuna carta estratta se non si vuole sballare tutto il conteggio fatto fino a quel momento ed essere costretti a dover ricominciare da capo.
Ricordate che i casino non amano chi conta le carte, dunque fate molta attenzione quando lo fate. Per contrastare chi conta le carte, inoltre, solitamente il blackjack viene giocato con 8 mazzi di carte.