Antonio Conte in conferenza stampa (Uefa.com)
PERSONAGGI (Torino). Notizie calcio ultima ora. E’ esplosa la rabbia di Antonio Conte dopo le notizie uscite nei giorni scorsi che lo ponevano in una posizione di disaccordo con la proprietà del club. L’allenatore della Juventus ha rilasciato questa intervista a Sky per difendersi e contrattaccare.
La Juventus ha ritrovato la fame dopo le sconfitte contro Fiorentina e Real?
Penso sia stata una buona prestazione, così come la prestazione che c’era stata a Madrid. E a Firenze per i primi 70 minuti. Nelle ultime due partite non abbiamo raccolto quello che meritavamo, oggi mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, ha preso subito in mano la partita, l’abbiamo dominata facendo due gol e penso potessimo farne diversi. Abbiamo chiuso imbattuti questa partita, anche questa è una notizia. Bene, continuiamo a lavorare, sappiamo benissimo la strada che dobbiamo percorrere, la conosciamo, dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, sempre con maggiore intensità.
Le ha cambiato l’umore la vittoria della Roma nel finale?
No, assolutamente. Bisogna fare i complimenti alla Roma perché ha fatto qualcosa di straordinario. Vincere nove partite consecutive offusca quello che stanno facendo il Napoli e la Juventus, che ne hanno vinte sette, pareggiate e persa una. Penso sia un ruolino importante, da prime della classe, ma in questo momento c’è una primissima, che è la Roma, faccio i complimenti a loro perché stanno facendo molto bene.
Chi è che vi vuole destabilizzare? A chi si riferisce? E’ una cosa che evidentemente incide molto su di lei e sugli equilibri interni. O vorrebbe incidere molto?
Vorrebbero incidere molto.
Chi?
Chi mette in giro queste notizie false, quindi tutti i giornali, le televisioni, anche voi. So che Giorgio Porrà ha detto in una trasmissione che io ero in rotta con la società e con Marotta.
Chi l’ha informata evidentemente aveva un tasso etilico superiore alla media. Mai mi sarei permesso una cosa del genere. Noi facciamo solo delle riflessioni in base alle dichiarazioni di società e allenatore. A volte sembra che ci sia una piccola diversità di vedute tra come vedi tu il futuro della Juve e come lo vede la società sulle scelte di mercato. Semplicemente facciamo delle riflessioni su quello che apprendiamo, su quello che può sembrare, infatti noi usiamo sempre il condizionale (Giorgio Porrà, ndr)
Può sembrare. Purtroppo io sono una persona talmente limpida e pulita che le cose che dico, così come le dico in televisione, le conoscono benissimo in società. Non è che io sono uno che viene, fa una faccia davanti e dietro pensa diversamente. E leggere che io abbia litigato con Marotta o sia ai ferri corti con la società, una presunta rottura, parto dal presupposto che se c’è da dire qualcosa dal punto di vista tattico, tecnico, sul gioco, benissimo. Però quando si parla di notizie infondate, perché sono messe in giro queste notizie? Io vi faccio questa domanda. Per quale motivo, se non per destabilizzare l’ambiente e dire che Conte ha rotto con la società e con Marotta? Voi dite che io vedo i fantasmi ma i fantasmi li vedete voi, chi da’ queste notizie. Le notizie sono infondate e sono brutte perché colpiscono l’aspetto umano delle persone. Quindi io accetto che mi diciate che la squadra può giocare male, può giocare bene, possiamo essere ubriachi in campo, ma non sull’aspetto umano e le vicende personali. Questo non lo accetto, perché sono notizie infondate. Allora quando io sento dire “sembra”, no! Allora, o è certa o non è certa una cosa, altrimenti non si permette di dire delle fesserie. Scusate.
Non credo che Giorgio Porrà abbia interesse a dire qualcosa per destabilizzare l’ambiente della Juve. E’ libero di fare delle riflessioni sulle interviste fatte dal Presidente Agnelli e da Antonio Conte (Massimo Mauro, ndr)
Le riflessioni secondo me da fare sono del tipo “magari ci sono pareri discordanti tra l’allenatore e la società” e non parlare di “rottura o che io litigo con Marotta quotidianamente o che con la società non c’è identità d’intenti”. E’ sbagliato, perché si vuole far passare questo messaggio? Perché? Perché si vuole destabilizzare, questa è la verità. E’ inutile che ci giriamo intorno e dite che io vedo i fantasmi. Iniziate a non dire fesserie. In generale, non sto parlando di voi, in generale dico, iniziate a non dire fesserie. Iniziate a parlare di calcio, perché a volte mi sembra che interessi più l’aspetto esteriore che quello giocato.
Così come lei ci dice “il mio lavoro lo devo fare seguendo quello che penso” ricordi che il lavoro di giornalista lo si fa ampliandolo quanto più possibile, anche con le proprie riflessioni (Ilaria D’Amico, ndr)
Non si toccano gli aspetti umani. Non si toccano gli aspetti umani. Non lo accetto.
Quali aspetti umani? Le hai sentite tu queste cose o ti sono state riferite? (Giorgio Porrà, ndr)
Io non ho litigato con Marotta, perché devono uscire queste cose?
Nessuno ha mai detto una cosa del genere (Giorgio Porrà, ndr)
Se fosse successo starei qui zitto ad ascoltare. Ma siccome è una vera invenzione.
Evidentemente l’hanno sentita altrove (Giorgio Porrà, ndr)
Ecco, allora mi auguro da oggi in avanti che si critichino il gioco della squadra o le scelte dell’allenatore o che gli attaccanti non segnano, ma che si lascino in pace i rapporti personali tra me, Marotta e la società perché stiamo bene insieme, c’è unità d’intenti su tutto. Poi, in un percorso io la posso vedere in maniera tecnica, in maniera un po’ differente, ma non significa che ho fatto a cazzotti con Marotta, ecco.
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