Conte il martello, Allegri il fioretto

Creato il 03 agosto 2014 da Dani Ultimissimecalcio @UltimeCalcio

Conte il perfezionista, un controllo maniacale su tutti gli aspetti, fisici e mentali, un martello durante gli allenamenti, un martello fuori, una visione ossessiva del calcio, uno studio approfondito degli avversari, insomma calcio 24h/24h … questo narra la leggenda.

Ora con l’arrivo di Allegri “lo scetticismo” generale racconta di un clima da villaggio vacanze, una delle grandi paure è che la squadra non riesca a ripetere le prestazioni, neanche se migliorata qualitativamente da nuovi arrivi superiori, perché non sarà più un martellamento continuo.

Dispiace che anche molti commenti, diciamo “autorevoli”, esprimano questo concetto, perché per primo è un offesa verso i giocatori, ritenuti evidentemente non all’altezza, non mi sembrano assolutamente un insieme di brocchi, secondo ma le altre squadre come fanno? Se Conte è unico nel mondo, i suoi metodi, la sua “mania” sono unici, le altre squadre che vincono o che fanno ottimi risultati nel mondo come fanno? tutti “maniaci”? non credo.

Terzo e non ultimo, Mr. Allegri non è mica l’ultimo arrivato, uno sprovveduto, le sue squadre hanno sempre giocato bene, creando spettacolo, i risultati sono ampiamente dalla sua, non credo li abbia ottenuti portando tutti al cinema invece che all’allenamento, saranno metodi diversi, è inevitabile, magari ci sarà meno stress, meno ossessione, ma questo può essere anche un bene dopo 3 anni “pesanti”, sono sicuro che però la professionalità e la competenza non manchino, come non mancheranno gli allenamenti duri e gli “urli” in campo (sia in allenamento che in partita), come sempre poi, sarà il campo a dare il verdetto.

 
Ti e’ piaciuto l’articolo? Metti mi piace sulla nostra pagina Facebook per avere tutte le notizie in tempo reale.

Conte il perfezionista, un controllo maniacale su tutti gli aspetti, fisici e mentali, un martello durante gli allenamenti, un martello fuori, una visione ossessiva del calcio, uno studio approfondito degli avversari, insomma calcio 24h/24h … questo narra la leggenda.

Ora con l’arrivo di Allegri “lo scetticismo” generale racconta di un clima da villaggio vacanze, una delle grandi paure è che la squadra non riesca a ripetere le prestazioni, neanche se migliorata qualitativamente da nuovi arrivi superiori, perché non sarà più un martellamento continuo.

Dispiace che anche molti commenti, diciamo “autorevoli”, esprimano questo concetto, perché per primo è un offesa verso i giocatori, ritenuti evidentemente non all’altezza, non mi sembrano assolutamente un insieme di brocchi, secondo ma le altre squadre come fanno? Se Conte è unico nel mondo, i suoi metodi, la sua “mania” sono unici, le altre squadre che vincono o che fanno ottimi risultati nel mondo come fanno? tutti “maniaci”? non credo.

Terzo e non ultimo, Mr. Allegri non è mica l’ultimo arrivato, uno sprovveduto, le sue squadre hanno sempre giocato bene, creando spettacolo, i risultati sono ampiamente dalla sua, non credo li abbia ottenuti portando tutti al cinema invece che all’allenamento, saranno metodi diversi, è inevitabile, magari ci sarà meno stress, meno ossessione, ma questo può essere anche un bene dopo 3 anni “pesanti”, sono sicuro che però la professionalità e la competenza non manchino, come non mancheranno gli allenamenti duri e gli “urli” in campo (sia in allenamento che in partita), come sempre poi, sarà il campo a dare il verdetto.

 
Ti e’ piaciuto l’articolo? Metti mi piace sulla nostra pagina Facebook per avere tutte le notizie in tempo reale.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :