Content Marketing: come creare l'audience

Da B2corporate @b2corporate
Puntare su una strategia di Content Marketing basata su contenuti di qualità, unici e rilevanti, sfruttando tutti i possibili canali di comunicazione (testi, video, immagini, podcast, presentazioni, infografiche, whitepaper, ecc.) è un aspetto dominante per i marketer e gli addetti ai lavori. Il ruolo dell’autorevolezza nel content marketing diventa sempre più strategico!

Ma che cosa significa essere autorevole?
Una definizione generica del concetto “autorevole” può essere la seguente: avere la forza di influenzare o guidare pensieri, opinioni e comportamenti.
Autorevolezza significa anche poter creare un’audience, che ti segue e che ti permette di generare traffico sul tuo sito web o meglio ancora generare contatti e potenziali strategie di lead generation.
L’autorevolezza, attraverso contenuti di qualità può supportare nel raggiungimento di una MVA – minimum viable audience
Google stesso ha puntato sull’autorevolezza, anche se poi la situazione ad oggi è un po’ diversa e pare che l’algoritmo di casa Mountain View tenga conto di altri fattori; in ogni caso le seguenti affermazioni ne sono una prova rilevante e inconfutabile:
“We believed we could build a better search. We had a simple idea, that not all pages are created equal. Some are more important” – Sergey Brin, co-founder di Google.
“To rank well, build a site so fantastic that it makes you an authority in your niche” – Matts Cutts – Head of Google Web Spam Team.
Autorevolezza, Content Marketing, Seo e Social Media devono interagire ed essere parte unica di un processo di pianificazione.
Un suggerimento: non ignorate la piattaforma Google+. 
Probabilmente non incide sul posizionamento nei motori di ricerca, ma la creazione di un profilo Google + è fondamentale per sviluppare un percorso di crescita nel web.
La costruzione di un’autorità on line è collegata alla capacità di saper coinvolgere, influenzare e diffondere informazioni di qualità attraverso la citazioni di altri contenuti messi on line, attraverso link e citazioni.
La content curation aiuta a dare qualità ma anche ad evidenziare competenze ed expertise di chi scrive e soprattutto consente, come evidenziato nelle suddette righe, di raggiungere una minimum viable audience (MVA).

Ma Come si raggiunge una MVA?
L’obiettivo di raggiungere una MVA richiede un certo numero di feedback: il fenomeno può essere esaminato attraverso il numero di commenti, le email ricevute, i followers su Twitter o i mi piace della pagina Facebook, le citazioni su altri siti o blog, ecc.
L’aumento del traffico organico generato sul proprio sito web è un altro fattore di lettura rilevante. Altri elementi core possono essere individuati nei seguenti punti:
-   nella capacità di problem solving verso richieste da parti degli utenti su determinate questioni;
-   diffusione di percorsi di free education;
-   sensibilizzazione verso determinate tematiche;
-   coinvolgimento degli utenti ad iniziative partecipative;
-   trasmissione del senso di appartenenza a qualcosa (un’ideale, una passione, una professione, ecc.);
-   disponibilità nel sapere ascoltare;
-   strategia di amplificazione dei contenuti.
Per approfondimenti: Strategia Content Marketing: appunti di viaggio

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