Il content marketing evidenzia un ruolo determinante per le risorse umane presenti in azienda; il content marketing infatti richiede la formazione di un team, che deve risultare utile sotto diversi aspetti core dal punto di vista strategico, creativo, pratico, operativo e di brand identity.
Un processo di implementazione di content marketing richiede un meticoloso coordinamento e perfetta conoscenza e condivisione dei ruoli e delle attività da portare avanti. Tutto il team deve muoversi verso un'unica direzione: il target condiviso.
Non ci troviamo ai nastri di partenza di una corsa podistica dove tutti individualmente hanno un obiettivo diverso!
Ci potremmo trovare si catapultati in una gara podisitca ma dove è un team a gareggiare con l'obiettivo di partire e arrivare insieme! L'esito del raggiungimento di un obiettivo non dipende solo dalle forze individuali ma tutti coloro che fanno parte della squadra. Rimandendo in tema di running, chi ha fatto la Monza Resegone sa cosa significa partire in tre e dover arrivare in tre per raggiungere l’obiettivo fnale).
Ruoli, Compiti e Coordinamento!
Il team deve muoversi un po' come una squadra di calcio che ha recepito schemi di gioco e compiti ben precisi dal proprio allenatore!
Pertanto potremmo pensare ad un simile schieramento:
Il portiere e la difesa devono porre attenzione alle sirene esterne per curare la reputazione on line, la web popularity e le iniziative dei competitors.
Il centrocampo deve recuperare palla e costruire gioco ( idee, raccolta dati, presentazioni, materiali, documentazione).
Il regista e gli attaccanti devono dare quel pizzico di inventiva e di qualità per andare a finalizzare e raggiungere il target!
Infine c'è' il pubblico (il dodicesimo uomo in campo) che trasmette passione e fa rumors attraverso i canali dei social netwok e dei microblogging. Il passaparola è un'arma potentissima che se innescata può dare grandi risultati.
Lo schema qui sotto sintetizza i suddetti concetti:
La creazione di Contenuti in Team sfruttando l'attività quotidiana
La redazione di contenuti di qualità necessità di dati, informazioni da elaborare ed analizzare con spirito critico.
Pensate alla fine di una giornata lavorativa quanto materiale può essere incanalato in un'azione di content marketing: case histories, presentazioni, note, foto scattate durante eventi e manifiestazioni fierisitche, mail ricevute da clienti, appunti presi durante meeting: tanti canali che possono dare spunti convertibili in contenuto da utilizzare per creare valore aggiunto ai clienti e utenti.
Occorre tuttavia favorire un processo di individuazione all'interno dell'azienda delle aree topic da cui attingere per la creazione dei contenuti: dipendenti, esperti, managers con determinate skill professionali e competenze.
L'implementazione di un simile approccio richiede una fase di coinvolgimento che implica principalmente 3 fasi:
1) far capire ai diretti interessati come certi informazioni possono diventare rilevanti e utili ai fini del content marketing
2) attivare un fase di training in cui spiegare cos'è il content marketing e come può tornare utile in ambito business, nei confronti del cliente ma soprattutto come avere un orientamento content-minded e un collaborative mindset
3) fornire a loro un luogo e uno spazio dove raccogliere e condividere materiale e informazioni
Relativamente a questi tre punti si suggerisce per approfondimenti la lettura dell'articolo di Renilde De Wit, dal titolo "Involve your workforce in your content marketing strategy", pubblicato sul sito CME - Content Marketing Experience.
In particolare, lo schema riportato qui sotto, sitetizza i vari punti da conisderare per favorire un processo di engagement di un team dedicato all'attività di content marketing:
E voi avete già creato un team nelle vostre realtà aziendali, dedicato a fare Content Marketing?