Contenuto della nuova legge sulle indicazioni obbligatorie negli alimenti

Proprio l’altro giorno, nel mio ultimo post, vi ho parlato delle indicazioni obbligatorie che per legge devono essere riportate nelle etichette della carne animale, specificando che le varie indicazioni erano obbligatorie soltanto per la carne bovina e per il pollame, per via  rispettivamente dei casi di mucca pazza nel 2001 e di aviaria nel 2005.

E’ di due giorni fa la notizia che il Ddl 2260 è divenuto una legge che estende l’obbligo per i produttori di indicare queste indicazioni anche a elementi come carne suina, uova e latte UHT: tutti prodotti a rischio in Germania per via dello scandalo diossina. La legge va a tutelare il Made in Italy, poichè finora il consumatore acquistava molti prodotti senza conoscerne la provenienza o conoscendola in modo parziale. Ad oggi si stimano forti perdite per i produttori italiani poichè quando si verificano casi di scandalo come quello della diossina in Germania il consumatore tende a non acquistare carne suina nemmeno italiana poichè l’origine della provenienza della carne non era finora obbligatoria.

I sette articoli della legge pongono il vincolo di indicare la PROVENIENZA di tutti gli alimenti IN TUTTE LE SUE FASI. E’ altresì obbligatorio indicare la presenza di eventuali ingredienti in cui siano presenti OGM, organismi geneticamente modificati, in qualunque fase della produzione.

VI INVITO A LEGGERE IL POST RELATIVO ALLE INDICAZIONI OBBLIGATORIE SULLA CARNE ANIMALE.