Continua la battaglia tra Apple e Ericsson, precedentemente nel mese di gennaio le due società erano venuti a ferri corti sulla battaglia di brevetti sulla tecnologia wireless ed LTE.
In quel caso l’azienda di Cupertino aveva citato in giudizio Ericsson e secondo Reuters, le due società avevano stipulato precedentemente un accordo di licenza che coinvolgerebbero brevetti a partire addirittura dal 2008, un anno dopo il lancio del primo iPhone di Apple. La società californiana ha sempre versato una quota per i brevetti depositati dell’azienda svedese sulla tecnologia LTE implementata sui dispositivi Apple: “Purtroppo, non siamo stati in grado di raggiungere un accordo con Ericsson su un tasso equo per i loro brevetti, in ultima analisi, chiediamo una procedura da parte della autorità americane per trovare un giusta collaborazione. “
Ora lo scontro si sposta in Europa e continua ancora oggi sulla base dei brevetti sul 2G e 4G che Apple utilizza sui propri dispositivi. Ericsson porta quindi 3 nuove azioni legali contro l’azienda di Cupertino, in Germania, Regno Unito e Paesi Bassi.
Ericsson si lamenta che Apple utilizza alcuni brevetti essenziali in materia di 2G e 4G, senza nemmeno avere un accordo con il colosso svedese, inoltre ha accusato Apple di usare ulteriori brevetti relativi al design standard di semiconduttori sulla tecnologia wireless. Ericsson ha dichiarato in una nota informativa: “Il nostro accordo con Apple è scaduto, ma la società americana continua a utilizzare la nostra tecnologia senza avere più la licenza. “
Il problema è che Apple non è d’accordo con il tasso esorbitante dei royalties per i brevetti che Ericsson chiede rispetto al prezzo della tecnologia integrata nel dispositivo, infine la società non vuole aggiornare le varie licenze, in attesa della sua considerazione da parte del colosso svedese.