[continuo a sparar cazzate, con buona pace di Sir Babylon che si ritroverà un casino di notifiche di miei post nella casella di posta]
[però, se vuol recedere dalla sottoscrittione, io non mi offendo]
[dovete capirmi, poverina. Io vivo nel mio mondo, faccio l'autarchica, e il Blog è una valvola di sfogo, un flusso di coscienza, che posso riempire di post e osservazioni a c.d.c.]
Sto cercando di concepire una nuova presentazione per il maledetto sito che ha l’onore [e l'onere, avrebbe detto il mio ex] (ehi, abbiamo appena scoperto che per il mio ex stare con me era un onere!) di annoverarmi fra i suoi utenti,
perché ho bisogno di rinnovarmi (cambierei anche il template di questo Blog, se solo ce ne fosse uno decente) (il template attuale è troppo arioso, e, siccome si sta avvicinando la bella stagione, che è già ariosa di suo, ho bisogno di un layout più opprimente, per bilanciare).
Ma, sinceramente, non saprei come presentarmi.
Snocciolare (o denocciolare?) i miei difetti non sembra essere una buona mossa: la gente non ci crede, pensa che esageri.
O, ancora peggio, si mette in testa di salvarmi.
“Io ti posso capire…sai, anch’io sono come te”.
Vàntati!
Magari potrei fingere, per la prima volta in vita mia, di essere una persona totalmente diversa:
solare, espansiva, simpatica, mondana, divertente, energica.
Ce devo pensa’.