“Il tempo delle critiche è concluso. Io posso rispondere solo per ciò che ho fatto dal mio insediamento in poi e non per ciò che abbiamo ereditato.” Ha risposto così l’assessore regionale all’energia Vania Contrafatto a quanti durante il suo breve intervento contestavano l’esose bollette idriche.
Ma l’intera seduta del Consiglio aperto dell’Unione dei Comuni delle Terre Sicane sul tema acqua, che si è svolta lo scorso lunedì a Santa Margherita di Belice, è stata molto accesa.
Presenti oltre i deputati nazionali, Angelo Capodicasa e Maria Iacona, anche parte della deputazione regionale molti dei quali contestati dal pubblico. L’iniziativa, fortemente voluta da Teresa Monteleone (Presidente del Consiglio dell’Unione Terre Sicane), mirava a depotenziare le difficoltà della Regione inviati ai sindaci dei Comuni che ancora non hanno consegnato i loro impianti a Girgenti Acque.
L’assessore regionale Contrafatto non ha dato alcuna tempistica sulla nuova legge in tema di ripublicizzazione del servizio idrico lasciando intendere che la strada da intraprendere, qualunque essa sia, è molto lunga e piena di insidie.
Tratto da Trs.it