La direttiva europea rivoluzionerà le norne che regolano la rete Internet in Europa, garantendo tre nuovi diritti a tutela dell’utente.. Vediamo un pò di regole assieme!
DIRITTO 1
Sarà finalmente possibile cambiare operatore (fisso o mobile) in un solo giorno, con al massimo poche ore di blackout della linea fissa, mentre il passaggio sarà istantaneo per quella mobile (adesso ce ne vogliono 5-10 giorni per la telefonia fissa e 3 per la mobile, e gli operatori possono causare un blackout di massimo 24 ore).
DIRITTO 2
Gli operatori dovranno fare contratti più trasparenti e specificare un maggior numero di dettagli per le loro offerte: qualità del servizio e tempi di riparazione guasti, ad esempio. Ma anche indicare, ad esempio, quali servizi (leggi Peer to Peer) verranno rallentati o filtrati!
DIRITTO 3
I contratti potranno durare al massimo 24 mesi, mentre ora in Italia alcuni arrivano anche a 30.
L’AGCOM ha imposto agli operatori di applicare indennizzi automatici agli utenti che subiscono alcuni disservizi, che saranno accreditati sulla prima bolletta utile.
L’utente dovrà limitarsi a segnalare il disservizio all’operatore per vedersi rimborsare:
- 7,50 euro per ogni giorno di ritardo nell’attivazione di una linea o nella portabilità del numero fisso
- 2,50 euro se il numero è mobile
- 5 euro al giorno per ingiustificata sospensione del servizio
- 5 euro per ogni giorno di ritardo nella riparazione di un numero telefonico fisso