Tre settimane fa abbiamo invitato i nostri likers su Facebook a diventare tester di SICURNET per un anno e senza costi. Molti di voi hanno risposto all’iniziativa (aperta fino al 15 marzo). A breve selezioneremo e contatteremo le persone per formare un bel focus group 2.0!
Ma prima vogliamo farvi entrare nel dettaglio di SICURNET rispondendo alle tipiche domande di chi ne sente parlare per la prima volta:
Quanto tempo ci vuole perché SICURNET effettui la prima valutazione dei nostri dati? Può monitorare anche eventi già accaduti?
Quando ti iscrivi a SICURNET hai un accesso riservato nel nostro sito dove puoi indicare specificatamente i dati che preferisci monitorare, puoi cambiarli quando vuoi (n. carte di credito e c/c, Email, username e numeri di telefono). In breve tempo il servizio restituisce i dati monitorati sul momento. È possibile vedere se negli ultimi 90 giorni quei dati sono circolati in ambienti web “ad alto rischio” e se i tuoi dati sono già esposti in maniera troppo estesa su pagine web e social network aperte al pubblico.
In quali casi i dati personali vengono giudicati particolarmente a rischio?
Se è facile risalire alla tua identità, incrociando i dati sparsi su diversi indirizzi pubblici, allora vuol dire che sei a rischio. Molto spesso perdiamo il conto dei siti in cui sono visibili a tutti i nostri dati e SICURNET fa un po’ il punto della situazione, senza farsi sfuggire nulla
Diciamo che avviene un furto di identità, a quel punto cosa fa SICURNET?
Se il sistema di tracciamento rileva la presenza dei tuoi dati in ambienti a rischio significa che la tua identità è stata rubata e i frodatori potrebbero effettuare acquisti a tue spese, trasferire denaro o sottoscrivere finanziamenti a nome tuo. SICURNET ti avvisa che i tuoi dati sono in pericolo e ti consiglia i passi da seguire immediatamente (tra cui bloccare la carta o controllare l’estratto conto per verificare se la frode è già avvenuta). Il servizio assistenza è formato solo da personale qualificato che dà supporto nel caso tu sia coinvolto in un furto d’identità.
Photo: termie