1. Il ministero della Salute sottolinea innanzitutto di rispettare gli orari nei pasti, privilegiare la prima colazione, considerata il pasto più importante della giornata.
2. Consigliato il consumo di frutta di stagione integrando l'alimentazione con fibre e vitamine.
3. Buona regola variare gli alimenti anche nel colore che segnala la presenza di sostanze e nutrimenti differenti per la giusta pratica di diversificare.
4. Mangiare yogurt senza zuccheri aggiunti, ma anche non trascurare la frutta secca, come mandorle e noci, ricca di grassi buoni minerali e fibre.
5. Una certa attenzione deve essere riposta se si pranza fuori casa in modo da non esagerare con le calorie e cercare di privilegiare i piatti unici bilanciati: pasta con legumi o verdure, carne o pesce o uova con verdure.
6. Condire le pietanze con olio di oliva crudo, cercare di evitare piatti elaborati meglio cibi freschi e ricchi di acqua e più facilmente digeribili.
7. Limitare se non eliminare del tutto gli spuntini salati o zuccherati. Meglio un gelato o un frullato, valida alternativa per il break pomeridiano.
8. Tra i consigli pratici del ministero della Salute c'è quello di non conservare troppo a lungo i cibi nel frigorifero perché aumenta la possibilità di contaminazione da microrganismi con un conseguente peggioramento nutrizionale.
9. Bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno, mentre moderare il consumo di bevande zuccherate e gassate.
10. Contenere il consumo di alcolici, vino e birra compresi ed evitare superalcolici.