Controlli CC. Sanzionati 5 sub. Intensificata la sorveglianza sul litorale

Giro di vite per gli amanti delle attività subacque. I carabinieri della compagnia di Carini in servizio sulle motovedette hanno denunciato cinque sub, sorpresi a pescare in zona vietata nello specchio di mare antistante l’aeroporto Falcone e Borsellino, area interdetta con un ordinanza della capitaneria di porto di Terrasini. A.R. ed R. A. entrambi palermitani sono stati sanzionati ai sensi dell’articolo 1174 del codice della navigazione, con una multa pari a 4.130 euro. Altri tre sub sono stati poi multati di 2000 euro ciascuno perchè stavano praticando pesca sportiva senza la boa galleggiante che ne segnala la presenza e che è obbligatoria per legge.
Intensificati dunque i servizi di controllo nelle località turistiche del comprensorio. Anche i piloti elicotteristi del nono nucleo carabinieri di Boccadifalco, hanno ispezionato dall’alto la costa palermitana sia per eventuali operazioni di salvataggio in mare sia per reprimere il fenomeno dei furti sotto “l’ombrellone”. I controlli -si legge in una nota dell’Arma- continueranno per tutta la stagione estiva, con lo scopo di garantire la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti che in questo periodo dell’anno affollano il litorale palermitano e soprattutto per far rispettare le leggi marittime.