Controllo di gestione familiare. Come aumentare le proprie entrate del 10%

Creato il 19 novembre 2011 da Investiresemplice

Ciao oggi ti voglio parlare di un modo intelligente per aumentare le proprie risorse finanziarie. Si hai capito bene: un modo per disporre di più denaro

Proprio in questo periodo molto delicato, in cui stiamo riponendo le nostre ultime speranze nel nuovo Governo Monti ho la sensazione come mi “giro”,  di respirare la crisi economica che ha colpito più o meno tutti quanti noi.

Siccome sono abbastanza stanco di programmi televisi, articoli di giornale che con i loro titoli ci affossano ulteriormente il morale, ti voglio proporre di riscoprire un rimedio tanto semplice nei principi, quanto efficace se applicato con costanza.

Oggi parliamo di controllo delle spese familiari. Scomodo per trattare questo tema, una pellicola che amo molto: miseria e nobilità di Totò. Un film cult, piuttosto datato, in cui Totò, con il personaggio che interpreta,  “insegna” con grande ironia e “spirito” ad affrontare quella che, ai tempi del dopoguerra, era una situazione di vera e propria miseria e mancanza di lavoro. Situazione che evoco con questa pellicola, proprio per esorcizzare questi “spettri” che aleggiano nel periodo attuale.

Prima di illustrarti questo metodo, siccome immagino già le espressioni di fastidio che spesso noto nelle persone quando introduco questo argomento, devo fare una premessa

Non ti sto proponendo di spendere meno. Anzi, ti voglio accompagnare a scoprire la straordinaria efficacia del controllo dei conti e di tutto ciò che spendi, che ti consentirà invece, di “liberare” risorse che ti permetteranno di acquistare di più, le cose che ti piacciono o, di aumentare se lo preferirai, il tuo patrimonio.

La generazione dei nostri genitori, e ancor di più dei nostri nonni, ha costruito la realizzazione dei propri progetti, quali la casa, l’università dei figli, proprio grazie a questo metodo. Veri e propri “impianti” di controllo degni di un’azienda, hanno consentito a molte famiglie di riuscire a permettersi obiettivi, altrimenti impensabili con le risorse economiche disponibili. Certo parlare di questo, ai nostri tempi dove per qualsiasi cosa c’è la “tua creditcard”…potrebbe suonare strano

Allora veniamo al nostro controllo di gestione. Ecco quello che ti garantisco, se proverai ad applicarlo per 2-3 mesi…soddisfatto o rimborsato

1) la paura di perdere spontaneità negli acquisti, tanto cara al marketing, che in molti mi dichiarano prima di applicare il metodo, è una tua pre-immagine. Anzi, dopo poco proverai un senso di controllo sulle tue finanze che  ti darà una sensazione di sicurezza molto apprezzabile.

2) Anche tu, che pensi di spendere poco, troverai delle aree di “inefficienza” nel tuo stile di vita. Si, proprio come una persona che si deve mettere a dieta spesso “dichiara” di mangiare poco e bene, se fa un “diario alimentare” per una settimana “scoverà” delle calorie superflue nel proprio stile alimentare. Le  “calorie finanziarie” in più potranno essere così dirottate verso consumi più in linea con i tuoi reali gusti (vacanze, scarpe, tecnologia, ipad, risparmio ecc.).

3) Il “tagliabile” ammonterà a circa il 10%, se già non stai applicando lo stesso metodo, ovviamente.

4) ti occorrerà poco tempo ad applicarlo. Inzialmente come tutte le cose, dovrai organizzarti, ma dopo pochi giorni ti sarà richiesto un tempo di 2 minuti al giorno. Una volta al mese, ti servirà 1 ora. E’ troppo un’ora al mese? quante ore lavori al giorno per produrre reddito? tutti  i giorni di ogni anno… un’ora al mese ne vale la pena, no?

Allora, sei pronto a “provare”?

1) rimedia un’agenda. Adesso che il 2011 sta per terminare puoi già trovare in commercio l’agenda 2012 con gli ultimi mesi di quest’anno. Qui, dovrai segnare tutti i giorni TUTTO ciò che spendi. Si, proprio tutto, il caffé, il giornale, il parcheggio, fino ai tui nuovi jeans di marca. Tutto, e ogni giorno. E’ fondamentale. Se sei come me, amante della tecnologia, potrai trovare comodo segnarti i tui acquisti (appena li fai, altrimenti rischi di dimenticarti!!!) nell’agenda del cellulare.

2) trascrivi una volta al mese i tuoi acquisti, in un file di excel, oppure se preferisci, in un blocco per gli appuntI, avendo cura di raggruppare i tuoi acquisti per tipologia. Ad esempio: farmacia, edicola, bar, pranzi fuori casa, ristorante, cinema, ecc. ecc. Se sei un libero professionista segna anche le tasse. Se vuoi puoi saltare il passo numero 1, e registrare direttamente in excel i tuoi acquisti che fai ogni giorno. Se non sai creare un file di questo tipo, dimmelo che  vedrò di regalarti il mio

3) analizza i tuoi acquisti. Appena hai fatto il riepilogo mensile, analizza attentamente se quello che hai acquistato è realmente in linea con i tuoi gusti e desideri. Valuta con serenità ma altrettanta sincerità se tutto ciò che hai “speso” era veramente inevitabile o se puoi migliorare la tua gestione. Tieni presente che questo passaggio potrebbe consentirti la prossima estate di andare in vacanza in un posto “più belloanziché sprecare soldi in una polizza auto che è cara rispetto a ciò che puoi trovare facilmente in commercio. Magari tutti i cappuccini e brioche che fai al bar non sono indispensabili rispetto a cambiare lo scooter oppure a comprarti un orologio nuovo. Sono esempi, con cui ti invito a riflettere. Gli acquisti sono assolutamente una questione personale, e per fortuna che è così. L’importante, ed è il concetto che voglio esprimere con chiarezza, è che i tuoi consumi siano quelli che rispecchiano ciò che realmente desideri. Non essere pigro in questo senso, mi raccomando!

Ricorda che l’industria della pubblicità campa proprio sugli acquisti di “impulso” che ci portano a riempire armadi e cantine di “roba” non proprio utilissima

Ora vado, lascia un tuo commento e tienimi informato,  su come procedi nell’applicazione di questo metodo!


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