Mercoledì 5 Ottobre alle 11:00 nella Casa Circondariale “S. Domenico” di Cassino la presentazione del volume “Tempo perso. Teatro in carcere. Per-corso in versi". Promosso dalla Caritas Diocesana di Montecassino con un omaggio di Gabriele Pescosolido.
di Gianni Fabrizio
"Mercoledì, 5 Ottobre 2011, alle ore 11:00, presso la Casa Circondariale “S. Domenico” di Cassino, verrà presentato il volume: “Tempo Perso. Teatro in carcere. Per-corso in versi”. È una raccolta dei lavori più significativi realizzati dai detenuti partecipanti al Corso.
Sarà Irma Civitareale, direttore della Casa Circondariale “S. Domenico”, ad introdurre i lavori. Saluterà i presenti il direttore della Caritas Diocesana di Montecassino, Maria Rosaria Lauro. Seguiranno gli interventi di Giorgio Mennoia, direttore artistico del Centro Universitario Teatrale di Cassino e coordinatore dell’attività. Significativa sarà pure la presenza e la testimonianza di Dom Pietro Vittorelli, Abate e Ordinario della Diocesi di Montecassino.
È previsto, inoltre, l’omaggio del Maestro d’Arte, Gabriele Pescosolido, attraverso la lettura di alcuni propri componimenti tratti dalla selezione “Alla ricerca del tempo”. Lo stesso Gabriele Pescosolido ha voluto dedicare l’idea di questa selezione di versi a quanti sono reclusi, per il momento, contro la loro volontà ma per loro responsabilità presso la Casa Circondariale di Cassino. Non è nuovo, Gabriele Pescosolido, a sostenere tali iniziative. L’altra volta fu in occasione della presentazione del suo libro:”Scritture. Poesia in forma di versi”. La raccolta presentava quarantadue “scritture – poesie” che indagano sul senso del vivere, sull’accettazione della continua ricerca della propria identità con il rapporto costante con “l’altro”. Tanti gli argomenti trattati. Tutti con il respiro, la sensibilità, le convinzioni, i dubbi e la carica umana che sono la molla della vita e della riflessione costante di Gabriele.
E con la schiettezza che lo contraddistingue si raccontava preziosi momenti di un vissuto profondo e ricco di forti esperienze, ora fragili, ora forti. Come forte e coraggiosa è stata, ancora una volta, la scelta di ritrovarsi nella proposta di una valida iniziativa culturale, significativa e di alto contenuto umano, all’interno di un carcere, il “S. Domenico” di Cassino, dove è stato possibile organizzare e tenere il corso teatrale". Foto da: www.emmeti.it
Le fonti storico-agiografiche di San Domenico di Sora.
Un nuovo appuntamento a San Domenico. "Sabato 8 ottobre alle ore 18.00 nella Basilica di san Domenico Abate in Sora, dom Faustino Avagliano, archivista dell’Archivio dell’Abbazia di Montecassino, e la prof. Giovanna Coppola, archivista presso l’Archivio Storico della Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo e docente di materie letterarie presso il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Sora, presenteranno i risultati delle loro ricerche sulle fonti storico-agiografiche di San Domenico Abate.
L’evento, che si inserisce nell’ambito delle numerose iniziative culturali organizzate in occasione del Millenario della fondazione dell’Abbazia, si presenta come un ulteriore contributo per la ricostruzione del vero volto del Santo. L’attenzione dei due studiosi si è concentrata sulle antiche biografie-agiografie di San Domenico Abate composte immediatamente dopo la morte del Santo, il cui studio critico fu iniziato nel XVI secolo da Jean Bolland e si è protratto nel corso dei secoli fino ad arrivare ai nostri giorni, con grandi risultati e molte insoddisfazioni.
L’analisi delle vite antiche di San Domenico, alcune delle quali sono custodite in codici manoscritti dell’Archivio dell’Abbazia di Montecassino e in documenti dell’Archivio Storico della Diocesi di Aquino Sora Pontecorvo, ha messo in risalto la straordinaria importanza di questo santo eremita, asceta perfetto e al contempo fondatore di monasteri, testimone appassionato dell’amore di Dio e anticipatore del movimento di riforma che avrebbe poi coinvolto la Chiesa del Lazio e dell’Italia centro-meridionale.
In quest’occasione sarà presentato anche l’Ufficio liturgico composto in occasione della festa di San Domenico del 22 gennaio, che fu introdotto nella liturgia nel XIX secolo e che, riproponendo alcuni tratti della biografia del Santo, ne enfatizza lo spirito evangelico che Lo aveva pervaso, il vivo desiderio di Dio, l’ardore apostolico, la forza della parola e il prestigio di cui godeva. All’interno di questo importante momento culturale si esibirà per la prima volta in un concerto di Canto Gregoriano il famoso coro “Voci del cuore” diretto dal M° Manuela Abballe. Il 9 ottobre invece con la Concelebrazione Eucaristica delle ore 11.00, il Cardinal Paolo Sardi, Patrono del Sovrano Ordine di Malta, inaugurerà l’anno pastorale".
* Sora 2 ottobre 2011. di Gianni Fabrizio.