Archi: come architettura, considerata come il modo in cui l’uomo ha cercato di occupare la terra;
In: come la specificità delle opere che si devono “edificare”, da contestualizzare al territorio e all’epoca;
Fusion: legame tra territorio, arte e architettura.
Il convegno Archi.In.Fusion, è ideato e coordinato da Mara Pasquini, architetto originaria di Oristano, ma residente a Firenze ed esperta a livello internazionale sui temi dell’interior design e del contract. Il dibattito verterà su tre temi strettamente collegati ed attuali: l’architettura, il design di interni e le strutture ricettive. I relatori: Claudia Gelosa specializzata in marketing e comunicazione applicata al settore dell’Architettura, Cristina Amenta, cofondatrice di DSTUDIOD a Firenze, studio di Architettura, Interior e Concept Design, Visual e Graphic Design e Alessandro Rosco, titolare dell’azienda Livingtech, argomenteranno il cambiamento nell’architettura moderna nel relazionarsi con il territorio e le strutture ricettive. Il concetto di accoglienza che motiva la scelta di un materiale di arredo piuttosto che un altro, la necessità di concepire i nuovi punti ospitali come parte integrante del luogo, mantenendone le caratteristiche e non stravolgendo il paesaggio, e poi l’attenzione alla comunicazione nell’ospitalità e dell’ospitalità. L’esperienza internazionale dei relatori, darà una panoramica di questo nuovo fenomeno artistico/turistico con esempi concreti, così come è reale l’importanza nel contesto della Sardegna del ruolo degli Alberghi Diffusi in questo nuovo approccio. Diego Loi, Presidente dell’Associazione Quercus ed esperto di sviluppo locale racconterà la storia della nascita e della diffusione di questa nuova tipologia di struttura ricettiva, di cui la Sardegna sin dal 2000 è territorio promotore. Concluderà la serie di interventi programmati Giorgio Spiga, architetto specializzato in Antropologia dello Spazio e consulente di marketing territoriale, che parlerà dei modelli di ospitalità come strategia di promozione territoriale. Successivamente si aprirà il dibattito nel quale i titolari degli alberghi diffusi che parteciperanno e gli operatori potranno discutere sui temi oggetto del convegno.
Ma la giornata, non si concluderà con il convegno in “sala”, bensì lo staff dell’Associazione Quercus, grazie alla collaborazione e disponibilità degli alberghi diffusi di Santu Lussurgiu “Antica dimora del Gruccione” e “Sas Benas”, accompagnerà gli ospiti in una visita delle strutture ricettive, come a dire: dalle parole ai fatti!
Durante il convegno verrà, inoltre, bandito un concorso per architetti, interior design, artisti, ingegneri, che potranno esprimere la loro idea di “bellezza” e di funzionalità ripensando una camera o uno spazio di uno degli alberghi diffusi sardi che parteciperanno all’iniziativa. I dettagli del concorso saranno on line sul sito www.globalfutur.eu dopo il convegno, ed oltre ai requisiti tecnici per la presentazione dei lavori, sarà spiegato anche la composizione della giuria: formata da operatori internazionali del settore e dagli utenti del web, che voteranno semplicemente secondo il loro gusto e decretando il vincitore che avrà la possibilità di vedere la sua opera realizzata e in esposizione durante la prossima edizione del festival.
Maggiori informazioni e dettagli sul programma e sulle biografie dei relatori, potete trovarli ai seguenti canali web:
www.facebook.com/pages/Global-Futur
www.kapipal.com/globalfutur