Conversazione con me stesso alle 5.23 di mattina del primo gennaio 2011

A: Ciao come è andata la festa ?B: E’ andata come doveva andare.A: Male?B: Non lo so.A: Malissimo quindi. La ragazza?B: MmmA: Lasciami indovinare: hai fatto lo splendido. Hai cercato di essere divertente, magari brillante, sicuramente sopra le righe. Insomma il tuo show.B: Ho anche ballato.A: Forse è stato quello, avrà pensato che sei frocio.B: Non penso.A: E allora cosa?B: Non so, fino ad un certo punto sembrava che andasse tutto bene, e poi…A: E poi?B: Fine.A: Hai provato con uno spray per l’alito? Può fare miracoli.B: Lo terrò in conto. Tu invece cos’hai fatto ieri sera?A: A letto alle nove dopo essermi fatto una sega. Perché non ci provi anche tu una volta così eviti di tornare a casa con l’inevitabile sensazione di rifiuto?B: Sono preda di facili illusioni.A: Anche questa è pazza? B: Non proprio.A: Avrà almeno qualche questione irrisolta, un problemino psicologico, un senso di colpa cronico, un’indecisione perenne, rigurgito di morale cattolica, ammogliata, indecisa, le trovi tutte così.B: Deve essere il karma.A: Oppure sei tu che sei un mona.B: Non mi sembra di aver sbagliato nulla.A: Sicuro?B: Non lo so.A: Sei così mona che non sai neanche perché lo sei, irrecuperabile. Trasudi voglia di fallimento. B: Ha parlato di pausa di riflessione.A: La conosci da due giorni e ti ha già rifilato il pistolotto? Ma sei il campione del mondo della coglionaggine!B: Tu sai come tirarmi su di morale.A: Tu sai come svegliarmi nel mezzo della notte per parlare di cazzate.B: E’ la mia vita.A: Beh allora vivila e non spaccare le balle agli altri, tanto poi ti passa tutto, prima o poi.B: Prima non è uguale a poi.A: Prendi le tue cose e scappa, la tua specialità.B: Ne ho pieni i coglioni.A: E allora smettila di spingere le situazioni più in là di quello che si deve. Cosa pensavi di fare, Love Boat tra Zurigo e la città di K.?B: Non c’è il mare.A: Appunto idiota. Che poi magari sbarchi alla stazione di Zurigo e ti innamori della bigliettaia.B: Che avrà sicuramente il ragazzo.A: E tu innamorati di qualcun altro.B: Anche quella sarà impegnata.A: Ci hai provato con gli uomini?B: Non hanno le tette.A: Sei un inguaribile romantico.B: Però sono divertente.A: Forse dovresti smettere di cercare di fare il decatleta. A cosa servono i record del mondo se poi ti ritrovi a parlare con me nel mezzo della notte?B: Correre è la sola cosa che riesco a fare, forse troverò qualcuno che apprezzerà.A: Prova a rallentare.B: E se non funziona?A: Allora fermati del tutto.B: Sei un vero amico.A: Torno a letto.B: Ci vado anch’io.A: Bravo, fatti una bella dormita e lavati i denti che hai un alito da schifo. E togliti quella collanina del cazzo che hai comprato in Bolivia per quattro soldi. Sei patetico.B: Anch’io ti voglio bene.[silenzio]A: Ehi, sei ancora sveglio?B: Cosa vuoi?A: Niente.B: Buona notte.