Naturalmente ci sono quei casi in cui la convivenza viene come un passo naturale e la si affronta come qualcosa di assolutamente normale. In questo caso la strada è spianata e i dubbi dovrebbero, a rigor di logica, essere molto pochi. Due stanno talmente bene insieme che non ci pensano due volte e decidono di affrontare insieme la quotidianità, condividendo anche lo stesso tetto. Non per tutti però è un passo così scontato.
Precisiamo che, in quest’ultimo caso, non significa per niente che manca l’amore, ma solo che si necessita di rielaborare meglio la situazione. Probabilmente anche chi vive un amore distante è più propenso di altri alla convivenza. In questo caso, però, si può dire che è quasi forzata dagli eventi: passare del tempo insieme è fondamentale per la crescita della coppia e, pertanto, convivere può essere l’unico modo possibile per poter testare un amore.
Anche in questo caso bisogna farsi le debite domande: si è davvero pronti a compiere un passo così importante e a dividere giorni, tetto e quotidianità con un’altra persona? Se la risposta è sì, allora è meglio non indugiare e cogliere la palla al balzo. Se ci sono dei dubbi, invece, è sicuramente il caso di aspettare un pochino e riflettere bene sul da farsi, anche perché litigi, incomprensioni e quant’altro non sono proprio quello che serve ad una coppia.