Sento il tuo odore sul mio cuscino. Il mio cervello non riesce a capire cosa ci faccia in quel posto,in quel posto che sa solo di me. Trovo tue cose nel cesto della biancheria sporca, scarpe troppo grandi per essere mie,un disordine che non ho creato. Pezzettini di te,innocui all’apparenza, che si incastrano perfettamente in posti in cui non dovrebbero stare.
Mi sorprendo a piegare i tuoi calzini e annusare le tue magliette come se fosse la cosa più naturale del mondo. Aspetto. Aspetto che il citofono suoni,aspetto di sentire la tua voce e l’ascensore che sale.
E io di solito non aspetto,non aspetto nella mia casa perchè sono già li io,li con me. Ed è strano trovare qualcuno che gironzola per casa scalzo lasciando impronte sul pavimento,proprio là dove ci sono anche le mie.
Sposti i miei libri,infilandoci i tuoi. Trovo pagine internet su calcio,fantacalcio e chennesoiocalcio che intaccano la purezza del mio pc. Non trovo cose che sono sempre state dove le ho cercate. Le ritrovo in posti assurdi. C’è uno spazzolino che non mi appartiene,ne sono sicura,il mio è viola e fighissimo.
Ricevo baci inaspettati. Carezze che si infilano nel mio pigiama senza chidere il permesso.
Penso a cosa dovrò fare da mangiare già dalla mattina. Compro pomodori. Perchè?Io li odio!
Adoro addormentarmi con la tua mano appoggiata alla mia Vita.
V.