SCHLADMING- La finanziera bergamasca Sofia Goggia con il sorprendente quarto posto di oggi, nel supergigante femminile ( nella gara d’esordio dei campionati mondiali di Sci alpino 2013) a soli cinque centesimi dal podio ( dove sono salite tre grandi: Maze, Gut e Mancuso) ha dimostrato di essere davvero la confortante novità stagionale dello sci femminile italiano. Già vincitrice di tre discese in Coppa Europa, a Courchevel, Sant Anton e Jasna, in testa alla classifica di specialità ed a quella assoluta con 934, contro i 902 dell’ austriaca Ramona Sibenhofer, ha lasciato il circuito europeo ( dove nel frattempo la Sibenhofer è tornata in testa avendo racimolato punti in ben quattro gare: una supercombinata, due giganti ed uno speciale) proprio per partecipare ai mondiali. Non aveva mai gareggiato in Coppa del Mondo ed alla prima gara di altissimo livello, il mondiale, è arrivata quarta sfiorando una medaglia e dimostrando di essere in possesso di un vero talento e di classe limpida. In pochi si aspettavano che il direttore tecnico Raimund Plancker facesse gareggiare la ventenne delle Fiamme Gialle, invece il tecnico ha avuto coraggio e ragione da vendere. “ Mi sembra di sognare- ha detto Sofia- ho saputo sfruttare una grande occasione e per poco non sono arrivata alla medaglia. Sinceramente non mi aspettavo neppure la convocazione e sono felice per un piazzamento di assoluto livello su una pista sulla quale non avevo ancora avuto modo di gareggiare”. Sofia Goggia ha mostrato il suo talento fin dalle categorie giovanili ed ora è arrivata a gareggiare con le grandi dello sci. Nessun rimpianto per la Coppa Europa? : “ Per ora – conclude la Goggia- penso a godermi questo momento di gloria. Tornerò a gareggiare nel circuito continentale a marzo, nei giganti di Andalo. In quel momento vedrò come sarà messa la classifica. Avrò comunque ancora diverse gare a disposizione per recuperare. Ad ogni modo, sono già comunque contenta di aver vinto la Coppa Europa di specilità in discesa, conquistandomi così il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo”. Prima di tornare alla Coppa Europa comunque l’azzurra conta anche di fare bene in Canada, ai mondiali juniores che inizieranno il 19 febbraio.
PAOLO ALMANZI