Partita iniziata con un Napoli contratto e una Roma pimpante che nella prima mezz’ora sfiora persino il gol.
La svolta si ha quando, su una palla vagante, si avventa come un falco Mertens, rubando il tempo a Benatia.
Provvidenziale entrata da “arancione” del marocchino che ferma il belga ed evita il peggio.
Ma la rete è solo rimandata di qualche minuto, è il 33’ quando il cross di Maggio è perfetto per la testa di Callejon, bravo come sempre a farsi trovare pronto e ad insaccare l’1-0 che riporta il Napoli virtualmente in finale.
L’inizio della ripresa è anche la fine della partita, nel giro di 3 minuti segnano Higuain, come sempre abile a sfruttare le sue doti di bomber in area di rigore e Jorginho, che segna il suo primo gol al San Paolo grazie a un perfetto assist di Mertens.
Cala il sipario, il Napoli gestisce bene, Garcia prova la carta Totti ma tutto è vano, la Roma non punge più ormai e come allo Juventus Stadium ci scappa l’espulsione per uno Strootman che applaude l’arbitro dopo aver appena preso un giallo.
Davanti agli occhi di Maradona e di un San Paolo in festa, una grande prestazione per gli uomini di Benitez che ora si giocheranno la finale contro la Fiorentina.
Mastica amaro Rudi Garcia, la sua Roma ancora una volta è parsa a corto di personalità in un match contro una grande squadra.